6 gol all'andata, 4 al ritorno: Atalanta spietata contro l'Inter capolista!

La Dea offre un'altra grande prestazione contro i nerazzurri. Ma c'è una nota dolente: ora è ufficiale l'esclusione dagli ottavi di finale Scudetto.
07.04.2025 15:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
6 gol all'andata, 4 al ritorno: Atalanta spietata contro l'Inter capolista!

L'Atalanta stravince (ancora) contro l'Inter, prima in classifica, e fa ritornare d'attualità una domanda ricorrente di questa stagione: com'è possibile che la Dea non abbia potuto lottare per le prime posizioni? Lo ricordiamo, per chi se lo fosse perso: attualmente la squadra di Gambirasio è nona nel girone B, aritmeticamente esclusa dalla "lotta" (prevista nel post regular season) tra le migliori 16 della categoria.

Eppure in quel di Milano, l'Atalanta ha offerto un'altra grande prestazione. Proprio come all'andata, quando i bergamaschi rifilarono clamorosamente 6 reti ai nerazzurri. In questo caso i gol sono stati 4, tutti realizzati da marcatori differenti: Zanatta, Pozzi, Zani e infine Fugazzola. L'attaccante fu protagonista già nello scorso turno, quando la Dea si impose (2-1) sul Milan. In quell'occasione, La Giovane Italia decise di premiarlo come migliore in campo considerate le ottime giocate, i potenziali assist serviti ai compagni e il timbro sul match (quello decisivo) con il tiro dagli 11 metri. 

Prendiamo in esame, appunto, Inter e Milan per capire le reali potenzialità di questa squadra. Dell'Inter abbiamo già parlato; il Diavolo invece non ha vissuto una grande stagione (ora è in lotta per gli ottavi di finale, ma ben distante dalle aspettative di inizio anno), nonostante ciò rimane comunque una formazione di altissimo livello (menzioniamo Avogadro, Angelicchio, Seye, Mercogliano e non solo). Ecco, nelle quattro sfide contro le milanesi, l'Atalanta ha realizzato complessivamente 16 gol. Il calcolo è molto semplice: in media, 4 gol a partita. Numeri clamorosi, che nessuno può vantare contro queste realtà.

Il motivo è presto detto: l'Atalanta Under 16 è una formazione molto forte. All'interno della rosa, infatti, sono presenti diversi profili promettenti, alcuni dei quali finiti anche nell'ultima edizione del nostro Almanacco. A partire dal tandem offensivo, quello formato da Fugazzola e Amalfitano, tra i clienti più scomodi di tutta la categoria. Senza dimenticare le falcate di Berrima e Zani sulle due corsie, così come le presenze (fondamentali) in campo di Bosisio, Verdelli, Zanatta e tanti altri. Ultimo, ma non per importanza, Gambirasio in panchina, una certezza in casa Atalanta e campione in carica con l'Under 16 nello scorso anno.

E allora, dove hanno "sbagliato" i nerazzurri? La squadra ha vissuto momenti molto difficili, quantomeno dal punto di vista dei risultati. Citiamo i soli 3 punti conquistati nelle prime settimane di campionato, così come l'incredibile "astinenza" dal successo durata dalla dodicesima alla diciottesima giornata. L'unico periodo veramente positivo è stato quello tra fine ottobre e inizio dicembre, dove la Dea ha ottenuto 5 vittorie e un pareggio contro la Cremonese. In tutto, l'Atalanta ha collezionato 33 punti in 24 partite e la distanza di 7 punti dal Verona a due giornate dalla fine rende impossibile l'accesso agli ottavi di finale.