Italia e Brasile se lo contendono: Baptistella è la nuova stella del Cruzeiro

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Come ogni settimana, La Giovane Italia vi porta alla scoperta dei calciatori italiani che militano all'estero. Lo scorso sabato vi abbiamo parlato di Sandro Toscano, il centrocampista nativo di Cosenza che aveva giocato sia per Barcellona che Real Madrid. Questa volta cambiamo completamente continente e ci spostiamo in Sud America, per la precisione in Brasile, dov'è presente un diciassettenne dal futuro molto interessante. 

Lui è Cauan Matteo Baptistella, attaccante e/o trequartista di proprietà del Cruzeiro. È nato il 30 ottobre 2007 a Benevento; tra le formazioni a livello giovanile in cui ha giocato spicca il São Paulo, oltre a Portuguesa e Ska Brasil (ultima sua squadra, prima del trasferimento). Ha debuttato l'anno scorso nel campionato Under 20, scendendo in campo a soli 16 anni nella gara vinta 4-0 contro l'Atlético Mineiro. Nell'attuale stagione invece, vanta fin qui 10 presenze complessive tra campionato e Coppa; purtroppo la formazione allenata da Luciano Dias è stata eliminata ai quarti di finale proprio dall'ex squadra di Baptistella, ovvero il São Paulo. 

I numeri registrati dal talento del Cruzeiro sono sorprendenti. Nelle 10 gare citate poco fa, ha già messo a segno 4 gol e fornito altrettanti assist; spicca la prestazione contro il Vasco da Gama alla seconda giornata, nella quale realizza una splendida doppietta e contribuisce alla vittoria finale (3-1). C'è un dato che evidenzia, inoltre, l'ottimo avvio di stagione: con lui in campo, il Cruzeiro non ha mai perso. Otto vittorie (di cui una, in Coppa, ottenuta ai rigori), un pareggio e la sola sconfitta col São Paulo, dove è rimasto tutto il tempo in panchina.

I dati che vi abbiamo proposto sono straordinari, ma chi lo ha seguito nei campionati precedenti sa bene che non c'è nulla di cui sbalordirsi. Prendiamo in esame l'ultimo anno, il 2024. Baptistella ha disputato complessivamente 41 partite, siglando la bellezza di 24 reti e offrendo inoltre ben 23 assist. Il calcolo è semplice: in media, almeno in ogni match si è rivelato decisivo con un gol o un passaggio vincente al compagno. Numeri... da vero crack, come qualcuno gli sottolinea nei commenti sul profilo Instagram.

Un profilo di assoluto valore, dunque, per i selezionatori delle nostre Nazionali Under, che continueranno a seguire (con grande attenzione) il suo rendimento in vista delle prossime convocazioni. Da considerare come il ragazzo, nella sua bio, abbia voluto specificare la doppia nazionalità: Brasile e Italia. A dimostrazione, dunque, di voler rappresentare anche l'azzurro.