Dal Mondiale U20 con Frattesi e Scamacca alle reti in Germania: ecco Alberico!

Per il nostro focus odierno relativo ai calciatori italiani che militano all'estero ci spostiamo oggi in Germania, precisamente a Freiberg. Il riferimento è a Domenico Alberico, attaccante classe '99, che ben ricordiamo soprattutto per il suo passato con la Nazionale Under 20.

È nato a Pforzheim, una città posta a 27 chilometri da Stoccarda e distrutta completamente da un bombardamento aereo nel 1945. Cresce nel settore giovanile dell'Hoffenheim, dove si mette in evidenza con le varie formazioni Under del club. Da menzionare, senza dubbio, il cammino in Youth League nella stagione 2018/2019: realizza 3 gol durante i gironi contro Lione e Shakhtar e si spinge, insieme ai propri compagni, fino alla semifinale, poi persa (3-0) contro il Porto. In campo, durante quel match, uno dei giocatori più in forma a livello internazionale: Vitinha, attualmente al Paris Saint Germain.

Nel 2020 si trasferisce allo Stoccarda, mentre nell'estate successiva arriva la prima esperienza italiana. Si tratta della Viterbese, club che a quel tempo partecipava al girone B di Serie C. Non una stagione particolarmente entusiasmante sia per la squadra di mister Dal Canto, che riesce a salvarsi ai play-out contro la Fermana, sia per lo stesso Alberico, che disputa soltanto 13 partite in campionato (non tutte da titolare). Terminata l'avventura alla Viterbese, fa ritorno in Germania: prima al Würzburger Kickers, poi (dal 2023) nell'attuale Freiberg.

Abbiamo menzionato nei paragrafi precedenti la Nazionale. Dopo aver disputato alcune amichevoli con la Germania, Alberico decide di vestire l'azzurro a partire dall'Under 20. Con questa selezione gioca complessivamente 10 gare, tra cui spicca la presenza al Mondiale Under 20 nell'estate 2019. L'Italia di Nicolato supera brillantemente il girone con Messico, Ecuador e Giappone e si spinge addirittura fino in semifinale: decisiva, in quel caso, la sconfitta contro l'Ucraina. Durante il torneo, l'ex Hoffenheim scende in campo in ben 6 occasioni, conquistando una maglia da titolare nelle sfida col Giappone e nella finalina valida per il terzo/quarto posto con l'Ecuador.

Ci soffermiamo per un momento su quell'Italia, senza dubbio tra le migliori avute negli ultimi anni. A evidenziarlo la presenza di numerosi profili che, ancora oggi, militano nei principali campionati a livello nazionale. Prendiamo in esame la formazione schierata all'esordio contro il Messico: Plizzari; Delprato, Gabbia, Ranieri; Bellanova, Pellegrini, Frattesi, Esposito, Tripaldelli; Scamacca, Pinamonti. 8 giocano in club di Serie A, 2 in B (Esposito e Tripaldelli) e soltanto uno (Plizzari) in C. Da menzionare inoltre la panchina, dove figurano altri nomi importanti del calibro di Carnesecchi, Buongiorno e Colpani. Una Nazionale "stellare", che avrebbe meritato (con un pizzico di fortuna in più) il titolo.

Questa la storia di Domenico Alberico, un ex LGI che continueremo a seguire (con particolare interesse) nella sua avventura in Germania. In bocca al lupo per tutto, Domenico!