Da sempre al loro fianco: Berenbruch e Cocchi debuttano col Feyenoord!

L'Inter vince anche la gara di ritorno col Feyenoord e si qualifica dunque ai quarti di finale di Champions League. Affronterà il Bayern Monaco, che ha superato (senza enormi difficoltà) il derby tedesco col Leverkusen.
Ci perdonerete se, quest'oggi, non analizzeremo il gol di Thuram, così come la prestazione "devastante" di Dumfries o quella complessiva della squadra di Inzaghi. Come potrete ben immaginare infatti, per noi de La Giovane Italia, il vero momento chiave nella partita di ieri sera è arrivato al minuto 84: fuori Acerbi e Frattesi, dentro Cocchi e Berenbruch. Si tratta dell'esordio assoluto per due ragazzi che, da anni, militano nel settore giovanile nerazzurro e che hanno dimostrato di meritare, in ogni categoria, riconoscimenti e attenzioni degli addetti ai lavori. Noi, come sempre per primi, ve li abbiamo presentati fin dai loro primi passi, inserendoli nel nostro immancabile Almanacco. Le loro storie, i commenti degli allenatori, i chi ci ricorda. Insomma: chi ci segue da tempo sa tutto su questi ragazzi.
"Emozione indescrivibile, pensare di esordire in una competizione di questo calibro è assurdo: forse ce ne renderemo conto soltanto nei prossimi giorni. Siamo soltanto all'inizio, siamo giovani e abbiamo una strada lunga ancora da percorrere. Bisogna continuare a lavorare". Questo un riassunto delle parole di Matteo e Thomas, intervistati a fine partita a Sky Sport. I loro esordi erano nell'aria già da tempo, come evidenziato dalle diverse convocazioni ottenute nelle 3 competizioni in cui, la Prima Squadra, sta ancora lottando per conquistare il trofeo. Il sogno è stato però coronato nella notte più attesa di tutte, quella per cui tanti ragazzi (che qui vi raccontiamo quotidianamente) lavorano con sacrificio, dedizione e passione pur di arrivare a raggiungerla: la Champions League. Entrare in campo, a San Siro, in un ottavo di finale, davanti a più di 55000 persone: cosa chiedere di più?
A Matteo e Thomas vanno i nostri complimenti per l'importante traguardo, con la speranza (ovviamente) che serate come quella vissuta ieri possano diventare soltanto che un'abitudine.