Ternana, la prima volta di Ciammaglichella. E Formisano lo incorona: "Un campione"

Il centrocampista classe '05 segna il primo gol tra i professionisti e cambia (completamente) la partita contro la Pianese.
25.04.2025 14:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
© foto di Instagram/torinofc19
© foto di Instagram/torinofc19

Aaron Ciammaglichella ha scelto il mercoledì di campionato contro la Pianese per firmare il suo primo gol tra i professionisti. Un momento simbolico, carico di significato, per un ragazzo che in questi mesi alla Ternana ha scelto di mettersi in gioco, di imparare, di crescere. E che ora comincia a raccogliere i frutti.

Entrato in campo a inizio secondo tempo, con la Ternana ancora alla ricerca del bandolo della matassa, Ciammaglichella ha cambiato il volto della partita. Energia, inserimenti, qualità. Fino al gol, pesante, decisivo, che ha sbloccato l'incontro e regalato tre punti fondamentali alla squadra di Liverani.

Una prestazione che ha lasciato il segno, anche e soprattutto tra gli avversari. Al termine del match, le parole dell’allenatore della Pianese, Formisano, hanno colpito più del consueto commento di rito: "Io sono innamorato dei giovani, vengo da un percorso di settore giovanile, e oggi ho visto un campione, che è Ciammaglichella" - ha detto senza esitazioni - Perché le categorie dei giocatori si dividono in buoni giocatori e campioni. Io voglio spendere queste parole per lui. Un ragazzo con quella struttura fisica, forza, qualità nei piedi, capacità d’inserimento… non ci sono dubbi: ha spaccato in due la gara. Gli faccio i miei complimenti".

E anche il tecnico ex Palermo, Liverani, ha voluto sottolineare il lavoro svolto dal centrocampista classe '05: "Vi svelo un segreto. Lunedì era tra i primi 11. Poi abbiamo fatto allenamento, ho voluto dare minutaggio anche a Damiani. Aaron si allena sempre al 100%, è positivo, ha caratteristiche diverse da chi ha iniziato la partita. Rompe la linea, sa arrivare in area. E oggi lo ha fatto benissimo".

Umile, concreto, consapevole del percorso che lo ha portato a questo traguardo, Ciammaglichella si è presentato ai microfoni senza clamore:
"Il mio obiettivo è quello di migliorare giorno dopo giorno. Oggi c’è stata una scossa collettiva, siamo entrati in campo con un’altra mentalità. Non mi prendo i meriti: siamo in undici, i complimenti vanno alla squadra. L’importante era vincere, nonostante un periodo non facile. Questi mesi sono stati fondamentali per la mia crescita: sono arrivato qui per fare un’esperienza tra i grandi, e mi sento fortunato del gruppo che ho trovato". L’ha voluto il destino che il suo primo gol tra i professionisti arrivasse sotto gli occhi delle persone più importanti per lui: "Lo dedico a mia madre, mio padre e mia sorella. Sono venuti qua per Pasqua e sono riusciti a posticipare il rientro a Torino. Lo dedico a loro, che mi sostengono sempre".

Una prova, quella contro la Pianese, che potrebbe rappresentare una svolta. Ma più di ogni altra cosa, è stata la conferma del lavoro silenzioso e continuo che Ciammaglichella porta avanti ogni giorno. Dentro lo spogliatoio della Ternana, come un ragazzo che ha scelto di imparare dai grandi. E che adesso comincia, a piccoli passi, a diventarlo.