Luigi Esposito, il numero 7 che incanta: doppietta e leadership nel Napoli

Nel dilagante 1-5 del Napoli contro il Cosenza, c’è un nome che brilla su tutti: Luigi Esposito. Cresciuto nell'Emanuele Troise (2014-2022), apre le danze dopo appena undici minuti con una giocata da leader: si procura un calcio di rigore e con la stessa personalità lo trasforma, spiazzando il portiere avversario. Come se non bastasse, dopo soli tre minuti raddoppia con un gol da attaccante vero: controllo in area, dribbling secco e conclusione chirurgica sotto le gambe del portiere. Un lampo di classe che racconta tanto della sua intelligenza calcistica e della sua freddezza sotto porta.

Ma la sua prova non si limita ai gol. Esposito è costantemente nel vivo del gioco, dialoga con i compagni, crea superiorità numerica e alimenta ogni manovra offensiva del Napoli. Anche il quinto gol, un’autorete del Cosenza, nasce da un suo cross velenoso su punizione, che semina il panico nella difesa avversaria.

In 24 presenze ha messo a referto 4 assist e 14 goal, con la doppietta contro il Cosenza, rafforzando il ruolo di capocannoniere e dimostrando ancora una volta di essere un punto fermo di questa squadra e un prospetto dal futuro interessante. Tecnica, visione di gioco, personalità: qualità che fanno sognare il Napoli e i suoi tifosi. Se il buongiorno si vede dal mattino, Esposito è destinato a far parlare di sé a lungo.