Leader e trascinatore: l'Italia si avvicina al Mondiale grazie al "solito" Pafundi

Non è stata una partita semplice per la Nazionale di Corradi, che si è ritrovata sotto nel punteggio al 35' contro la Norvegia dovendo poi ribaltare il risultato. Ma lo ha fatto, con grande tenacia e determinazione, pareggiando i conti ancor prima del duplice fischio con un tiro meraviglioso di Di Maggio; nella ripresa è poi arrivato il colpo di testa vincente (l'ennesimo della sua stagione) di Zeroli, che ha permesso agli Azzurrini di condurre il match con molta più serenità. Primi tre punti conquistati, dunque, nel girone con Norvegia, Ucraina e Irlanda del Nord (prossima avversaria) e primo obiettivo, quello di accedere al Mondiale Under 20, sempre più vicino.

Non è passata chiaramente inosservata la splendida prestazione di Simone Pafundi, che con i suoi due assist ha contribuito alla vittoria dell'Italia. Il primo è un'autentica magia, un colpo di tacco delizioso a favorire l'inserimento del centrocampista nerazzurro; nel secondo invece pennella un corner meraviglioso che il talento del Milan deve solo piazzare in rete. Oltre a questo, giocate di altissima qualità ad evidenziare una superiorità tecnica netta rispetto alla maggior parte degli avversari presenti in campo. 

Il ct Corradi non può naturalmente fare a meno di un giocatore così decisivo, che emerge sempre di più (come lo è stato fin dal primo girone di qualificazione a novembre) come leader e trascinatore di questa Nazionale. Con la speranza, nel breve, di poter determinare (o quantomeno, ricevere "almeno" la convocazione) anche in quella maggiore.