Osmane Camara contro il Cittadella fa tripletta... di assist!
Non tutte le statistiche, specie nel calcio giovanile, vanno a finire nei tabellini e negli almanacchi. La cosa è più che naturale, se si pensa alla poca mole a disposizione di dati che si possono andare a recuperare. Tuttavia, alle volte, alcune giocate si possono esaltare anche nel caso in cui non si disponga di tabellini e se un giocatore non va in rete, banalmente il dato più facile di cui tenere conto. Ed è in questo caso che rientra, e vale la pena di sottolineare, la prestazione di Ousmane Camara, centravanti della Reggiana Primavera. Se l'MVP di domenica l'abbiamo assegnato a Tessitori, per la doppietta decisiva realizzata, l'altro grande protagonista del match è stato il classe 2006 di Guastalla, che si è messo in luce siglando una tripletta... di assist!
In un match delicato come la trasferta di Riese Pio X, sede scelta per la partita dei castellani, gli emiliani approcciano subito benissimo e da una fuga sulla destra di Camara arriva subito la prima marcatura: un traversone dal fondo che trova Yamoah, opportunamente appostato in area per impattare di testa e realizzare il gol del vantaggio. Il pomeriggio di rifinitura di Camara si materializza però nella ripresa: il secondo gol, in avvio di secondo tempo, nasce ancora una volta da un'azione personale sulla destra, al termine della quale il "nostro" offre un cioccolatino al limite dell'area a Tessitori per la rete che rimette in equilibrio il match, dopo che il Cittadella aveva chiuso in avanti il primo tempo per 2-1. Infine, il terzo, e forse il più significativo dei tre assist: una galoppata, sempre sulla destra, a partire dalla propria metà campo, in cui Osmane, nonostante la stanchezza (siamo al minuto 86) non si lesina nella corsa e serve il filtrante da cui Tessitori riceve e imbuca battendo Scquizzato per il gol da tre punti.
Proprio da quest'ultimo gol ci piace identificare la partita e le caratteristiche di Camara: oltre ad uno scatto dirompente e a una fibra muscolare di grande livello, vista la capacità di scattare anche nel minuti finali di partita, a colpire sono le doti di generosità e altruismo, che lo spingono a superare i propri limiti pur di contribuire alla causa della sua squadra. Non si può considerare casuale un match in cui un centravanti, in teoria quello che dovrebbe fare gol, offre non uno ma tre assist, un'enormità nell'ottica di una partita. E poi, vanno considerate anche tutte le caratteristiche che emergono nei tre gol: la capacità di puntare e saltare l'uomo (nel secondo), la capacità di prendere il fondo e crossare (il primo), la bravura nel leggere una situazione e sapere quando cercare il compagno piuttosto che cercare la gloria personale (il terzo). Ancora 18enne, Camara sta dimostrando di valere appieno il campionato di Primavera 2 e, per qualità mentale, ha mostrato che crescendo ancora il futuro può essere luminoso.
Quella di Camara è stata una partita importante e di spessore, a cui è mancata solo la rete. Ma se tanta generosità verrà ripagata, siamo convinti che i suoi compagni sapranno sdebitarsi a dovere.