È Davide Bono l’MVPlayer LGI di Empoli-Atalanta, ottava giornata
Una mattina di calcio e talento al Centro Sportivo di Monteboro, dove l’Atalanta espugna il campo dell’Empoli con un netto 3-1 grazie alla classe del suo fantasista, Davide Bono. La partita, iniziata alle 11:00 sotto un cielo limpido, ha regalato spettacolo e intensità per tutti i 90 minuti. Ma c’è stato un nome su tutti: Bono, numero 10 nerazzurro, il vero motore creativo dell’attacco bergamasco, capace di mettere lo zampino in ogni gol dei suoi.
Sin dal fischio d’inizio si capisce che i bergamaschi sono scesi in campo per imporre il proprio gioco. Il trequartista bergamasco, elegante e sempre pericoloso tra le linee, prende subito in mano la partita con la sua visione e il suo tocco. Al 12’ arriva il primo squillo: danza tra gli avversari, trova il varco giusto e serve a Finazzi un assist perfetto. È il vantaggio per i nerazzurri, 0-1, con il pubblico che applaude la giocata del giovane numero 10.
Ma il classe 2007 non si ferma qui. Al 34’ è ancora lui a mettere in difficoltà la difesa empolese: con un passaggio calibrato al millimetro, mette Michieletto solo davanti al portiere. Il raddoppio è cosa fatta, ed è chiaro che oggi è la sua giornata. I toscani però non si arrendono, e sul finale di primo tempo Gori riesce a trovare il gol del 1-2 con un guizzo che ridà speranza agli azzurrini.
Nella ripresa, le squadre continuano a darsi battaglia, e l’Empoli prova a spingere alla ricerca del pareggio. Al 77’, l’Atalanta chiude i conti: ancora Michieletto, imbeccato da una splendida azione corale, sigla il terzo gol nerazzurro. È 1-3, e il match si chiude senza ulteriori sorprese.
È stata una vittoria meritata per l’Atalanta, che ha saputo soffrire nei momenti di pressione dell’Empoli e chiudere la partita quando necessario. Ma oggi è soprattutto la giornata di Davide Bono, che ha stregato il pubblico di Monteboro e si è guadagnato applausi e complimenti per una prestazione da incorniciare.