Romano e romanista: William Feola sarà il jolly di difesa per mister Falsini

Dopo una stagione incredibile in Under 18, il difensore giallorosso si prepara ad essere protagonista anche in Primavera.
07.08.2024 11:00 di  Daniele Burigana   vedi letture
sito: figc.it/giovani
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"Un passato da romano e romanista, un presente da capitano giallorosso..." in questo modo ci era stato presentato William Feola, difensore classe 2006 dell'AS Roma, nonchè uno dei profili "storici" del settore giovanile giallorosso. Partito dalla scuola calcio, quest'anno è stata una delle colonne dell'Under 18 di mister Tanrivermis (34 presenze, 2 gol e 5 assist) e la prossima stagione sarà aggregato in pianta stabile alla Primavera di Gianluca Falsini

3166 minuti giocati in stagione, il più impiegato della rosa. Ha saltato soltanto due partite in tutta la stagione dimostrando un'affidabilità unica, motivo per cui Tanrivermis ha fatto sempre affidamento su di lui. Questa sua "disponibilità" si trasforma dentro al campo anche in grande duttilità tattica: Feola nasce come difensore centrale, ma nell'arco di questa stagione ha ricoperto tantissimi ruoli nello scacchiere giallorosso. Centrale o terzino di una difesa a 4, braccetto in una difesa a 3 ed in diversi casi anche esterno a tutta fascia. 

L'intelligenza tattica, le qualità tecniche e le buone capacità di regia hanno portato i vari allenatori che l'hanno allenato nel tempo a sfruttarlo il più possibile in diverse posizioni. Ora, sotto la guida di mister Falsini, dovrà sfruttare il più possibile queste sue qualità per fungere da "jolly difensivo" e ritagliarsi spazio nel campionato Primavera. La concorrenza, nei vari ruoli, è molta: dal nuovo acquisto Sangarè, al compagno di tricolore Mannini oltre ad altri ragazzi che potrebbero prendere strade diverse per la prossima stagione.

Quest'anno ha sfiorato il terzo scudetto di fila, dopo quello del 2022 con l'Under 16 e il bis nel 2023 con l'Under 17 (da capitano), nel 2024 soltanto il Genoa, in finale, è riuscito ad opporsi da questo dominio del gruppo 2006 giallorosso. Le soddisfazioni passate sono molte, ma la strada è ancora lunga e l'anno che verrà sarà fondamentale per capire che direzione prenderà il futuro.