Il segnale che serve dai giovani, Niccolò Pisilli conquista De Rossi
Niccolò Pisilli ha stregato Daniele De Rossi. Il suo impiego dal primo minuto nella trasferta a Torino non è stato un caso e nemmeno una necessità dovuta alle assenze. Titolare nel 3-5-2 giallorosso in un centrocampo tutto italiano con Cristante e Pellegrini, ad accomodarsi in panchina non solo il nuovo acquisto Manu Konè, ma anche un certo Leandro Paredes. Per Niccolò la prima vera occasione di mettersi in mostra in un palcoscenico così importante, fin qui erano arrivate altre 2 presenze in Serie A ma per un totale di 10 minuti soltanto.
La motivazione di questa scelta è stata chiara, ed è arrivata direttamente dal suo artefice. De Rossi ha commentato così in conferenza stampa post partita: "Pisilli porta freschezza e qualità, ne ha tanta. È un segnale, perchè se ti alleni come fa lui poi la domenica giochi. È un segnale per tutti, perchè lui è un giocatore molto forte. Abbiamo fatto delle valutazioni in estate, se tenerlo o mandarlo in prestito, perchè magari in prestito avrebbe fatto 30 partite. Magari ne fa 30 qui".
"Uno di quei ragazzi che fin da bambino dava l'idea di poter diventare veramente un calciatore", così scrivevamo sul nostro almanacco parlando di Pisilli, elogiando non soltanto le qualità tecniche ma anche l'attitudine in campo ed in primis la maturità nei comportamenti. La Roma sa di avere un giovane diamante in casa, che andrà formato, sgrezzato e istruito. Come lui sono tanti i gioielli che stanno calcando i campi di Trigoria in attesa di un'opportunità con i grandi, non a caso parliamo di uno dei settori giovanili più vincenti degli ultimi anni.
Quando il segnale arriva da chi ha il romanismo nel sangue, vuol dire che è riconosciuto. Le parole di De Rossi sono forse più importanti della maglia da titolare per Niccolò, a queste qualche giorno prima si erano aggiunte anche quelle di Simone Perrotta, altro ex giallorosso. Sui propri canali social l'ex centrocampista della Roma aveva scritto così "inserimento perfetto, bravo", parole che dette da un incursore ed invasore come lui, hanno un sapore dolcissimo.
La stagione è appena iniziata ma Niccolò si candida per essere protagonista. Non sarà sempre dal primo minuto, ma sarà certamente una valida alternativa per De Rossi, non resta quindi che augurargli di proseguire su questa strada!