Rubino segue le orme del padre: debutto in Serie A con la sua Fiorentina
Minuto 83 di Genoa-Fiorentina: Beltran riceve un colpo dall'avversario e chiede prontamente il cambio. Palladino, seppur in una fase concitata del match, non ci pensa due volte e manda in campo il "ragazzino". Tommaso Rubino, classe '06 (deve ancora compiere i 18 anni), entra nel rettangolo verde più con l'intento di difendere il risultato, a differenza di tutte le altre volte quando sono i compagni a cercarlo (con una certa insistenza) per trovare il gol. Grazie anche al suo prezioso contributo, la Viola conquista una vittoria importantissima, che le permette di salire al terzo posto in classifica insieme ad Atalanta e Lazio.
Primi minuti nella massima categoria per il figlio d'arte, che dà così continuità al percorso fatto in precedenza dal padre. Raffaele, infatti, è un ex calciatore che ha collezionato più di 500 presenze e siglato quasi 150 gol nelle categorie professionistiche italiane. Spiccano, chiaramente, le 24 partite disputate in Serie A con le maglie di Siena e Novara. Proprio con questi club, ottiene due promozioni e vince inoltre una Supercoppa di Serie C. Tommaso proverà naturalmente ad emulare la carriera del padre, ma è chiaro che il suo sogno nel cassetto lo abbia già realizzato. Abbonato fin da bambino all'Artemio Franchi, esordire con la maglia della propria squadra rappresenta uno dei traguardi più belli per ogni amante del calcio, figuriamoci per un ragazzo di 17 anni.
Ma, allo stesso tempo, siamo abbastanza certi che non si fermerà qui. Con la determinazione e la dedizione (mostrate sul campo, e non solo) durante questi anni di settori giovanile, vorrà certamente rivivere notti del genere. La prossima, magari, davanti al pubblico di Firenze.