'Cuore, talento e grande umiltà: ecco chi è Simone Cosimo Calò'

L'attaccante nerazzurro reduce da un secondo posto al Torneo Alba dei Campioni, ci viene raccontato da chi ha avuto modo di conoscerlo molto bene!
07.09.2024 14:00 di  Matteo Vigliotti   vedi letture
'Cuore, talento e grande umiltà: ecco chi è Simone Cosimo Calò'

Se il buongiorno si vede dal mattino, allora quello di Simone Cosimo Calò è stato un risveglio paradisiaco. Durante il torneo Alba dei Campioni, giunto alla sua terza edizione, è riuscito ad imprimere il suo talento in una formazione che, almeno ai blocchi di partenza, prevedeva Owusu come primissima scelta di mister Juan Solivellas. L'ex Virtus Francavilla ha letteralmente spaccato in due una gara complicatissima come la semifinale con l'agguerrito e perfettamente organizzato Napoli di Nicola Liguori che fino a quel momento non aveva subito neanche un gol. Freddezza dagli 11 metri e colpo di testa imperioso: partenopei ribaltati, finale assicurata e maglia da titolare conquistata contro la Lazio

Per parlarne meglio, tuttavia, abbiamo scambiato una piacevole chiacchierata con il disponibilissimo direttore generale della Virtus Francavilla Vittorio Orlando: "Con noi Simone ha militato solo nella stagione sportiva 2022/2023 nella categoria Under 14 e faceva parte di un gruppo di ragazzi 2009 fortissimi dell'ASD Euro Sport Accademy, una squadra di Brindisi che lo ha cresciuto fin dalla tenera età. Sapevamo dell'importanza del ragazzo sia in prospettiva presente che in quella futura: tutti eravamo consapevoli del percorso che poteva compiere. Nell'anno disputato con noi ha preso parte al Trofeo Caroli U14, in cui abbiamo raggiunto la semifinale persa solo ai rigori contro il Lecce, così come nel trofeo delle Sirene in cui siamo stati eliminati dal Chelsea a un passo dal traguardo. Calò era la punta di diamante di un gruppo fortissimo e grazie alla Virtus Francavilla è cresciuto tantissimo passando il primo luglio 2023 in nerazzurro". 

Non solo talento, ma anche tantissimo cuore e una umiltà spaventosa: "Considera che Simone è un classe 2009 e sta giocando da sotto età nell'U17 dell'Inter. Questo fattore assume una rilevanza ancora maggiore perché non sono molti i profili nel panorama calcistico italiano a potersi allenare tutti i giorni con compagni più grandi e mantenere l'atteggiamento di Calò. Ha un carattere davvero speciale: è solare, molto affettuoso. Ricordo con piacere l'anno in cui è stato con noi: appena arrivato sul campo di allenamento salutava tutti, dal magazziniere al preparatore atletico. Spesso il carattere un ragazzo lo rispecchia sul terreno di gioco e lui, dal punto di vista della personalità, è fortissimo anche con la palla tra i piedi".

Vittorio Orlando chiude parlando del rapporto che ha tutt'ora con Simone: "Ci sentiamo spesso. Non ha dimenticato l'ambiente della Virtus con il quale ha instaurato un rapporto speciale che va al di là del calcio ed è l'augurio che faccio a tutti i nostri ragazzi: sentirsi parte di una famiglia".