Al via i play-off di Primavera 4: il Caldiero riceve la visita dell'Alcione

Siamo finalmente arrivati ai play-off per i campionati di Primavera 4: da domani, le prime dieci della classe (cinque per girone) si affronteranno per stabilire chi avrà accesso al campionato di livello superiore per la stagione 2025-26. Nel girone A, il primo turno si apre con le gare d'andata Novara - Carpi e Caldiero Terme - Alcione Milano e, proprio la sfida tra veneti e lombardi, verrà trasmessa in differita domenica mattina, alle 11, sul canale di Lega Pro. Vediamo come le due squadre arrivano al match di domani.
Caldiero Terme e Alcione Milano sono due squadre diverse per modo di interpretare la partita: da una parte, i gialloverdi sono arrivati ai play-off col secondo peggior attacco (20 gol in altrettante partite) ma anche la miglior difesa, con appena 18 incassati. Dall'altra parte, invece, l'Alcione Milano ha segnato più gol di chiunque altro, viaggiando al ritmo di quasi due gol ad incontro (37 in totale) e infliggendo passivi pesanti a diverse avversarie, compreso il Pontedera che ha chiuso al primo posto e che attende di conoscere la propria avversaria in finale. In regular season, le due squadre si sono spartite la posta con una vittoria per parte, entrambe per 2-1 in casa. Nel match d'andata, il Caldiero è passato presto in vantaggio, grazie ad un'autorete, ma nella ripresa i ragazzi di Campisi sono stati bravi a non disunirsi e a rimontare con i gol di Scarabelli e Thomas, quest'ultimo quasi al 90'. Al ritorno, invece, è emersa tutta la caparbietà della squadra di Piuzzi, che stava cercando i punti necessari per arrivare al play-off: dopo un primo tempo a reti bianche, il gol dei veronesi è arrivato grazie a Rossafi di testa; quindi, dopo il pari dell'Alcione, siglato da Terrini, in pieno recupero Residori ha trovato una rete pesantissima per arrivare al quinto posto. Una vittoria, quella del Caldiero, che è costata all'Alcione il primato nel girone.
Venendo alle due squadre, come detto, il Caldiero mostra grande solidità difensiva: Beghini, Basilisco, Rubele, Scipioni e Residori formano un reparto di livello per la categoria, capace di mandare in panne qualsiasi attacco e con tante alternative, sia al centro che sugli esterni. Senza contare delle ottime doti di Luca Vanti, portiere cresciuto nel Chievo Verona e uno dei prodotti più interessanti dei Termali. Dalla cintola in su poi emergono altri giocatori di qualità: le geometrie di Sambugaro in mezzo al campo, la fisicità di Rossafi e i polmoni inesauribili di Albrigi; in attacco, la fantasia di Grego al servizio dello strapotere fisico di Ogomegbunam. Attenzione anche a Muraro però: l'attaccante arrivato dal Vicenza, pur non avendo ancora segnato, è desideroso di riscatto, specie dopo aver sbagliato un calcio di rigore proprio nel successo per 2-1 contro l'Alcione. Il campo di Soave poi è insidioso per tutti, specie per una squadra come l'Alcione, abituata a giocare sul sintetico.
Venendo agli Orange, invece, come detto il fiore all'occhiello è l'attacco, guidato dalle reti di Cristiano Scarabelli. Attaccante di scuola Monza, arrivato dall'Arconatese, ha realizzato 11 gol in campionato, ben distribuiti nell'arco della stagione (solo due doppiette) e si sta dimostrando un talento che non sfigurerebbe nemmeno nei livelli superiori di calcio giovanile. Al suo fianco, un altro attaccante prolifico come Zini, che di gol ne ha fatti 6 ma solo nel girone di ritorno, a causa di un infortunio. Anche lui scuola Monza, è arrivato quest'anno in arancioblu. A loro supporto, l'americano arrivato dall'Academy dell'Inter Miami, Kobi Thomas, il greco dall'Olimpiakos, Christos Siakkas, e Mattia Lione. In mediana le geometrie di Sotgia, prodotto scuola Inter, supportato a turno dai vari Pellegrino, Gallazzi, Mocchi e Romieri. Il reparto difensivo sarà guidato da Terrini, difensore col vizio del gol, a causa della squalifica di Foroni. Per l'Alcione, sarà indispensabile cercare di non farsi condizionare dal terreno di Soave: i milanesi, abituati a giocare sul sintetico, durante l'anno hanno sofferto i campi pesanti e in erba, serviranno energie per tutti i novanta minuti.
Gli ingredienti ci sono tutti per una grande partita. Lo spettacolo dei play-off può cominciare!