In Primavera sboccia Mattia Zaramella: una doppietta verso i quarti di finale

Il Milan Under 17 blinda il secondo posto con una convincente vittoria a Cittadella: la squadra di Renna può così proseguire nell'inseguimento all'Inter, anche se superare i cugini rossoneri, con soli 180 minuti da giocare, è impresa ardua. Poco male comunque, perché in vista del post-season i rossoneri appaiono solidi e pieni di alternative, soprattutto in attacco. Dove, nelle ultime settimane, ha brillato il talento di Mattia Zaramella. 

Domenica, Zaramella giocava vicino casa: il classe 2008 infatti è cresciuto nel vivaio del Montebelluna, società della provincia Trevigiana. Il suo approdo al Milan nell'estate del 2022, giusto in tempo per affacciarsi al mondo del calcio giovanile SGS con l'Under 15. Dopo il primo anno, in cui è stato spesso schierato titolare, in Under 16 ha trovato un po' meno spazio e in questa stagione non sembrava essere più la prima scelta offensiva per Renna, vista la contemporanea presenza di Lontani, Pinessi e Pisati, senza contare la grande vena realizzativa di La Mantia. In questo finale di stagione però, l'attaccante sta mettendo in difficoltà il suo allenatore, grazie ad un ottimo rendimento: quattro gol nelle ultime cinque partite, dato che gli ha permesso di raggiungere quota 7, eguagliando il suo primato in rossonero. Durante l'anno, ha trovato anche modo di esordire in Primavera 1 e anche in Under 18, sintomo che la società crede nel centravanti. 

Le due reti realizzate al Cittadella sono state entrambe di pregevole fattura, da vero rapace d'area: il primo, un bel colpo di tacco, un tocco a sfiorare il cross basso di Nolli per mandare il pallone nell'angolino basso dove Sommacal non può arrivare; il secondo, invece, un aggancio volante e conclusione sull'uscita del portiere su lancio dalla trequarti di Pandolfi, chiudendo la contesa dopo che i padroni di casa avevano trovato il gol del 2-1 per riaprire le ositilità. Strutturato fisicamente e con un buon fiuto per la rete, ricorda in qualche modo Gilardino anche per il modo di approcciarsi alla partita e nel fare lavoro per la squadra. 

La doppietta di Zaramella ora costringerà Renna a decidere chi si meriterà la maglia da titolare nel suo attacco di altissimo livello. Un'abbondanza che, visto il sopraggiungere della fase finale, non può che far bene al tecnico.