Empoli, la capacità di saper cambiare pelle per continuare a crescere

Non scopriamo certo dopo il netto 0-4 del Kick Off di Cavallino il valore di una squadra capace di arrivare due volte in finale scudetto (in Under 14 ed in Under 15) e di concludere in altrettante occasioni davanti a tutti i gironi dei rispettivi campionati nazionali cui fin qui ha preso parte. Le indicazioni dopo questa prima uscite sono tuttavia delle migliori, con un obiettivo ben chiaro: la crescita calcistica dei ragazzi davanti a tutto, i risultati sono poi una diretta conseguenza.

Il gruppo dei 2008 dell’Empoli ha raggiunto i traguardi sopracitati basandosi sul marchio di fabbrica del club del presidente Corsi, il 4-3-1-2. Nella sfida col Lecce tuttavia i ragazzi di mister Filippeschi sono scesi in campo con quel 3-5-2 che nella seconda parte della scorsa stagione ha fatto le fortune del tecnico e dell’Under 17 edizione 2023-24. La disposizione tattica è stata subito riproposta con i suoi attuali ragazzi, ritrovati a distanza di due anni, che hanno subito risposto presente, dimostrando, oltre ai valori tecnici di livello superiore, grande applicazione per incamerare nuovi concetti di gioco.

Un altro dettaglio non passato inosservato sono gli innesti mirati per intraprendere al meglio questo nuovo percorso dal punto di vista tattico. L’arrivo di Tognaccini consente di avere un’alternativa in più ad un parco di difensori centrali che poteva già contare sui confermatissimi Antonini, Barbieri e Mennini (oltre a Tavanti, autore di una grande prova sull’esterno, a sua volta adattabile a centro della difesa). Sulla linea dei centrocampisti e sull’out di destra vi sono inoltre le novità Silvio Cambrini e Gabriele Zampardi, giunti da Bologna insieme al tecnico Luca Sordi (lo scorso anno loro allenatore in Under 16 e adesso vice di Filippeschi). Le premesse per compiere un ulteriore step in avanti sul piano delle conoscenze tecnico-tattiche per un gruppo di ragazzi che comunque ha tutta l’intenzione di continuare ad essere grande protagonista perciò non mancano.