Jacopo Romio torna a giocare e segnare: ecco il colpo di gennaio del Vicenza

Il centravanti, all'esordio stagionale, contro la Reggiana si erge ad assoluto protagonista nel 6-0 dei suoi con un assist e una doppietta
14.01.2025 13:00 di  Edoardo Ferrio   vedi letture
Jacopo Romio torna a giocare e segnare: ecco il colpo di gennaio del Vicenza

Il Vicenza torna a vincere e convincere nel match di Isola Vicentina contro la Reggiana. La notizia più bella per Rigoni però, è il ritorno in campo e al gol di Jacopo Romio: classe 2006, centravanti, l'anno scorso fondamentale per la squadra, ha sfoderato una prestazione maiuscola, andando due volte in gol e servendo a Soragni il pallone del vantaggio alla prima occasione. Un ottimo rientro per un ragazzo il cui inizio di stagione era stato segnato da un infortunio fastidioso.

Romio appartiene alla classe 2006 del Vicenza che tanto bene ha fatto nelle scorse stagioni. Da Under 16, nel 2022, Final Four del campionato Under 16 di A e B (sconfitti in semifinale dal Milan); nel 2023, titolo Under 17 di Serie C. Proprio con la vittoria del campionato, Romio si è sbloccato: in precedenza un po' oscurato da Tonin, suo compagno di reparto poi trasferitosi al Bologna, Jacopo si è preso il proscenio segnando 19 reti e contribuendo in maniera decisiva alla vittoria del titolo italiano. L'anno scorso, alla prima stagione in Primavera, si è confermato come uno dei prospetti più interessanti del vivaio berico, segnando 12 gol e formando, con Garnero, un pericoloso tandem d'attacco. Ragazzo introverso e silenzioso, è però un lavoratore instancabile, sempre pronto a migliorare e alla costante ricerca del gol, unica vera "ossessione" (in senso buono) dell'attaccante. Cresciuto nel Montecchio Maggiore, suo paese d'origine, ha giocato lì fino all'Under 14, prima di essere prelevato nel 2020 dal Vicenza, iniziando il suo percorso in biancorosso.

La sua crescita si è fermata quest'estate però per forze di causa maggiore: una frattura da stress al piede che lo ha costretto a seguire dalla tribuna i primi mesi del campionato. Un infortunio che pareva poter avere anche tempi più lunghi ma dal quale è riuscito a recuperare egregiamente, tanto che alla prima occasione Rigoni lo ha buttato in campo dal primo minuto. Eppure, la prova offerta non è sembrata quella di un giocatore rimasto fermo quattro mesi e non solo per i due gol, ma per l'ottima intesa con Garnero e Soragni, i suoi due compagni di reparto. Tanto che, all'undicesimo, è proprio Romio a servire un cioccolatino a Soragni davanti a De Falco per il vantaggio berico. Poi, si mette in proprio e timbra la doppietta: prima inzuccando, sul primo palo, un preciso corner di Rosa; quindi, due minuti dopo, risolvendo un'azione convulsa in area con una botta che si stampa sulla traversa e ricade oltre la linea di porta. Nel secondo tempo, a partita acquisita, Rigoni lo toglie dal campo, ma l'impressione è che il vero acquisto di gennaio del Vicenza sia il recupero del centravanti.