Noa Kljajic, futuro tra i professionisti in arrivo?

La stagione della Reggiana, fino a questo momento, ha vissuto delle emozioni paragonabili a quelle di un ragazzino alla prima volta sulle montagne russe. Sono presenti molte certezze, come capitan Paterlini, ma anche molto mercato che ha permesso di rinforzare la squadra che, oltre ad aver cambiato casa da Casalgrande a Montecchio Emilia, ha anche virato verso Centurioni come allenatore. Un progetto diverso che porta alla presenza anche di altri interpreti, a partire dall’attacco che ha visto l’inserimento di giocatori dal calibro di Noa Kljajic, centravanti puro, e Jeremiah Yamoah Omoruyi, classe 2007 ex Juventus che può svariare su tutto il fronte offensivo.

Se gli emiliani occupano "soltanto" il 12esimo posto in classifica probabilmente è proprio perché entrambi i calciatori (appena citati) hanno subito diversi infortuni. Il croato, molto sfortunato, ha già incontrato due stop in appena cinque mesi, ma quando l’abbiamo visto in campo ci ha lasciato davvero a bocca aperta. La sua voglia di rincorrere il pallone e di fare a “sportellate” con gli avversari sarebbe da far vedere ad ogni ragazzino della scuola calcio. Nel girone di ritorno potrebbe causare problemi a chiunque, anche a quel Parma che a Montecchio Emilia è sembrato quasi imbattibile per questo campionato. La Reggiana attende il proprio campione e chissà che nel giro di un anno non potremmo vederlo anche al Mapei Stadium con la maglia della Prima Squadra. Un giocatore da tenere assolutamente d’occhio.