Carlo Fiorentino, la garanzia tecnica del Catanzaro per il nuovo anno
Il Catanzaro chiude il 2023 con l’amarezza delle sconfitte nelle ultime due sfide contro Lecce e Roma, ma il finale d’anno non è stato interamente negativo. Prima di questi passi falsi, i giallorossi avevano mostrato segnali di crescita, raccogliendo due vittorie e due pareggi in quattro partite, a dimostrazione di una squadra capace di reagire alle difficoltà. In questo contesto altalenante, emerge un giocatore che rappresenta un solido punto di riferimento e una speranza concreta per il futuro: Carlo Fiorentino.
Il centrocampista delle aquile è un autentico tuttofare in mezzo al campo, capace di interpretare il gioco con straordinaria intelligenza. Le sue qualità tecniche spiccano in ogni match: Fiorentino “dialoga” con il pallone come pochi, accarezzandolo e distribuendolo con precisione millimetrica. La sua ottima visione di gioco si traduce in passaggi illuminanti e in una capacità unica di gestire le situazioni più intricate. Abile nel destreggiarsi negli spazi stretti, risolve spesso le situazioni più complicate con calma e lucidità, diventando un riferimento imprescindibile per i compagni.
Mister Cirillo lo ha schierato in diverse posizioni del centrocampo: sia come mediano in un centrocampo a cinque che come mezzala in un sistema a tre. Questa duttilità tattica lo rende una pedina fondamentale nello scacchiere calabrese. Anche nell’ultimo match interno contro la Roma, pur non avendo avuto la possibilità di concludere a rete in modo pericoloso, Fiorentino si è distinto come il motore delle azioni più pericolose del Catanzaro nel tentativo di pareggiare nel secondo tempo. I suoi filtranti precisi sono stati l’origine delle occasioni più significative per la squadra.
Nel nuovo anno, il Catanzaro sembra destinato a fare sempre più affidamento su di lui, puntando su quelle che sono le sue doti tecniche. E chissà che questa seconda parte di stagione non regali a Fiorentino anche la gioia del suo primo gol stagionale, una rete che meriterebbe ampiamente per quanto sta dimostrando quest’anno.