Matteo Papaccioli incanta sempre di più in quel di Como
Il Como di mister Buzzegoli dopo 13 partite si ritrova al secondo posto dietro solo ad un Parma sempre più infermabile con cui son riusciti a strappare un pareggio per 1-1.
Tra i tanti talenti dell'organico comasco oggi vogliamo soffermarci su uno dei più giovani: Matteo Papaccioli, centrocampista italo-brasiliano classe 2008, dopo 4 mesi ormai un punto fisso per l'allenatore toscano. L'anno scorso ha incantato in Under 16, quest'anno in Primavera 2 saltando la categoria Under 17, affermandosi come uno dei centrocampisti più prolifici della squadra. Per lui 3 gol in 13 presenze, di cui 11 da titolare, il più iconico sicuramente quello contro la Spal in rovesciata, per distacco la rete più bella siglata quest'anno dai lariani.
Matteo è un giocatore duttile capace di ricoprire più ruoli del centrocampo e in occorrenza l'esterno d'attacco. Spicca per la sua capacità d'inventiva, lo "stile" brasiliano è rimasto dopo il trasferimento in Italia con la famiglia, giocate di classe e finte sono il suo pane quotidiano. Oltre a qualità aggiunge anche quantità, corre durante tutto il corso della partita, non è raro vederlo aiutare la squadra in fase di non possesso per poi recuperare la sfera e condurre sfruttando la sua ottima capacità in fase di interdizione.
Il suo talento è stato apprezzato anche dalla Nazionale italiana con la quale ha collezionato nella scorsa stagione 5 presenze e 1 gol sotto la guida del CT Daniele Zoratto in Under 16 e quest'anno 6 presenze e 2 gol con mister Favo.