Dal Milan alla Croazia, ritornando da protagonista nel Vicenza: la storia di Tonon
Il Vicenza di mister Luca Rigoni, fino a questo momento, si è reso protagonista nel campionato di Primavera 2 con una serie di vittorie e di prestazioni che fanno ben sperare per la seconda parte di stagione e che permettono ai berici di occupare la quinta posizione in classifica, in piena zona playoff e a sette lunghezze dalla capolista Parma.
Sono diversi i giocatori meritevoli di menzione, come i capocannonieri della squadra Soragni, Picardi e Broggian, autori di 4 gol a testa, o l’estremo difensore Gallo, già oggetto di un articolo nel nostro sito di poche settimane fa. Dietro ai successi dei biancorossi, però, c’è anche Matteo Tonon, centrocampista classe 2005 la cui storia calcistica può diventare di esempio per diversi ragazzi che condividono il suo sogno.
Il giovane talento nato a Desio, dopo essere cresciuto nelle giovanili del Milan, nel 2021 ha deciso infatti di accettare la chiamata della Dinamo Zagabria, squadra che lo ha fortemente voluto e che gli ha permesso di crescere facendolo giocare con i ragazzi più grandi di lui. Le prestazioni fornite durante gli anni in Croazia, in cui ha potuto assaggiare anche i prestigiosi campi della Youth League, hanno convinto il Vicenza a puntarci e ad affidargli le chiavi del proprio centrocampo.
La scelta di Tonon è una scelta coraggiosa, la scelta di un ragazzo che seppur giovanissimo ha accettato la sfida andando a giocarsi le sue carte in un nuovo campionato, in un nuovo Paese e con una lingua diversa. Non una cosa da tutti, soprattutto a quell’età. Dall’avventura croata, però, il classe 2005 è tornato con una maturità fuori dal comune per la categoria, dimostrando un’esperienza inusuale ed una calma olimpica nel gestire le situazioni più complicate.
Probabilmente nemmeno lo stesso Tonon si aspettava certi risultati quando tre anni fa ha accettato la chiamata della Dinamo, ma ora la sua crescita è sotto gli occhi di tutti.