Kevin Martins, la scossa che potrebbe servire al Monza per ripartire

Continua il periodo negativo del Monza. Contro il Parma è arrivata la quarta sconfitta consecutiva in campionato (la decima della stagione) che condanna la squadra allenata attualmente da Bocchetti all'ultimo posto. I brianzoli ci hanno provato in più occasioni, dalle palle gol capitate sui piedi di Maldini fino alla rete del momentaneo 1-1 di Pedro Pereira, ma tra l'espulsione di Pablo Marì e il gol subìto (praticamente allo scadere) da Valenti non si è riusciti a guadagnare alcun punto in classifica. 

Alla squadra serve inevitabilmente una scossa e, come spesso capita in queste situazioni, questa potrebbe arrivare dai più giovani. Tra questi possiamo citare Kevin Martins, classe '05, entrato in campo nei minuti finali e "decisivo" (seppur non in termini di risultato) con l'assist servito a Pereira. Si tratta della sua seconda presenza nella massima categoria - la prima l'aveva ottenuta contro il Napoli - la quarta invece se si considerano gli impegni di Coppa Italia con la Prima Squadra. Da sottolineare come, anche durante quella competizione, abbia servito un assist: il riferimento è al secondo turno con il Brescia, dove regala un bel passaggio a Kyriakopoulos.

Figlio d'arte, suo papà è naturalmente Oba Oba Martins, attaccante con più di 100 presenze e quasi 50 gol realizzati con la maglia dell'Inter. La curiosità relativa alla gara tra Parma e Monza è che il figlio, ovvero Kevin, abbia servito un assist 19 anni e 7 giorni dopo l'ultimo passaggio vincente del padre nella competizione. La sua storia è molto particolare: entra a far parte del settore giovanile del Milan a soli 8 anni, convincendo tutti nell'ambiente per le sue qualità. A 13 anni, il trasferimento: rimane a Milano ma cambia sponda scegliendo i colori nerazzurri, "emulando" dunque Obafemi. La sua avventura con l'Inter dura fino ai primi giorni del 2023, quando poi passa ufficialmente al Monza. Con i brianzoli si mette in mostra tra Under 18 e Primavera, fino alla decisione da parte della società di aggregarlo in Prima Squadra. Nasce come attaccante, ma nell'ultimo periodo ha "imparato" alla perfezione il ruolo di esterno a tutta fascia, assolutamente funzionale per l'attuale 3-4-2-1.

Sabato pomeriggio è subentrato a Birindelli e proprio con lui si giocherà una maglia da titolare in vista dei prossimi impegni. Bocchetti crede fortemente nelle capacità del ragazzo e proverà a inserirlo, velocemente, nei meccanismi di gioco della squadra.