⁠La fiducia di Inzaghi dietro al "nuovo" Bastoni: Stabile ormai è una certezza nell’Alcione

Non tutti si aspettavano un rendimento simile da parte di Giacomo Stabile in questa prima parte di stagione. Complici le difficoltà riscontrate nell'ultimo campionato Primavera 1, dove ha collezionato "soltanto" 11 presenze, il difensore di proprietà dell'Inter era chiamato a una risposta decisa (e soprattutto, convincente) alla sua prima esperienza tra i professionisti insieme all'Alcione. E così è stato.

Già perchè dopo le prime panchine tra agosto e settembre, Stabile è riuscito a ritagliarsi sempre più spazio tra i titolari di Cusatis, arrivando addirittura a disputare 12 partite nel girone A. L'incredibile percorso della squadra è sotto gli occhi di tutti: da neopromossa, infatti, l'Alcione si trova attualmente al sesto posto in classifica, in piena zona playoff. Senza dimenticare, in questi primi mesi del difensore classe '05, la convocazione con l'Italia Under 20 in occasione dell'ultimo impegno di Elite League. Si tratta della sua seconda presenza ufficiale con la maglia azzurra: la prima era arrivata sempre con Corradi in panchina, ma in Under 19, nell'amichevole vinta contro l'Austria.

Un profilo da monitorare con grande attenzione, proprio come sta facendo Simone Inzaghi. Il tecnico lo ha aggregato parecchie volte alla Prima Squadra nella scorsa stagione, dalle gare di Serie A fino a quelle di Champions League, senza però concedergli la gioia dell'esordio. In lui rivede un difensore simile, per caratteristiche, a Bastoni: ottima struttura (entrambi sul metro e novanta di statura), piede mancino e affidabile in costruzione. Toccherà al mister, insieme chiaramente alla società e al ragazzo, scegliere la miglior soluzione per il futuro. Anche se, va detto, il focus di Stabile è solo ed esclusivamente alla stagione con l'Alcione: maglia, con la quale, ha una grande voglia di togliersi soddisfazioni.