Dagli inizi a Verona al debutto con la maglia dell'Inter: Inzaghi lancia Aidoo
“Il mister me lo aveva anticipato, ma è sempre una sorpresa. Debuttare è per me un'emozione unica. Sono molto contento, ringrazio la società, il mister, lo staff, tutta l'organizzazione dell'Inter che mi ha dato la possibilità di esordire in prima squadra. Ultimamente mi sto allenando con la prima squadra ed è molto importante per me: cerco di rubare qualsiasi cosa da tutti. Stare con loro è bellissimo ed emozionante. Guardo molto a Darmian e Dumfries: sono fortissimi, dei fenomeni: chiedo consigli e mi aiutano, sono fantastici, posso imparare tante cose da giocatori come loro”.
È con queste parole rilasciate nel post partita di Inter-Udinese che inizia il nostro approfondimento su Mike Aidoo, classe '05, al suo debutto ufficiale in Prima Squadra. Il minuto per la precisione è l'88: Inzaghi, sul risultato di 2-0, decide di effettuare il cambio con Darmian e concedere all'esterno italiano i primi minuti della sua carriera da professionista. Un'emozione unica, proprio come raccontato dal ragazzo, che a partire dalla serata di ieri proverà a farla diventare non più una "semplice" occasione, bensì un'abitudine.
Cresce nel settore giovanile del Chievo Verona, dove si distingue fin da subito come uno degli elementi più interessanti del vivaio. Da sottolineare in particolar modo l'esordio, ancora quindicenne, nel campionato Under 17. Molte squadre iniziano a interessarsi a lui, tra cui ovviamente l'Inter, che anticipa la concorrenza e nell'estate 2021 chiude definitivamente l'accordo per il trasferimento. Il suo primo anno da nerazzurro lo "vive" insieme all'Under 17 di Polenghi, che va vicinissima a conquistare lo Scudetto: decisiva, purtroppo, la sconfitta in finale contro il Bologna. Un'altra stagione ad alti livelli è sicuramente quella 2022/2023 insieme all'Under 18: titolarissimo (25 presenze complessive) e di nuovo protagonista con la squadra, che proprio come l'anno precedente viene sconfitta in finale, questa volta con la Spal.
Dal 2023/2024 inizia a giocare solo ed esclusivamente con la Primavera, con la quale è arrivato a superare le 50 partite tra campionato, Coppa e Youth League. Citiamo l'esordio in quest'ultima competizione con un esaltante 3-3 contro la Real Sociedad, all'età di 18 anni; non dimentichiamoci inoltre del suo unico timbro con tale formazione: ovvero il gol nella scorsa semifinale Scudetto col Sassuolo, purtroppo inutile ai fini del risultato e dell'approdo in finale.
Chiudiamo parlando della Nazionale. Aidoo vanta attualmente due presenze con la maglia azzurra, entrambe ottenute con l'Under 17. Bernardo Corradi, a quel tempo CT della categoria, decide di aggregarlo al gruppo in occasione delle tre amichevoli con Israele, Belgio e Germania. Il terzino nerazzurro scende in campo contro Israele e Germania, ricevendo una chance da titolare proprio nell'ultima gara.
Congratulazioni dunque a Mike, con l'augurio (da parte di tutta LGI, che ve lo racconta fin dall'Under 15) di rivivere prossimamente altre notti magiche come quella di ieri.