Calafiori? No, Calafiore: il difensore del Catanzaro che si ispira a Chiellini
Nel panorama del calcio giovanile italiano, Donato Calafiore si sta affermando come uno dei prospetti più promettenti del Sud. Classe 2009, nato e cresciuto a Corigliano-Rossano, ha già dimostrato un talento fuori dal comune, che lo ha portato ad essere un punto di riferimento per il Catanzaro.
La sua "carriera" è iniziata nelle file della Forza Ragazzi Schiavonea, successivamente allo Sporting Club Corigliano, che ha rappresentato un passo avanti nella sua crescita. Qui, ha affinato le qualità tecniche e atletiche, dimostrando una maturità che va oltre la sua età. Nella scorsa stagione, ha disputato il campionato Under 15, competizione che gli ha permesso di confrontarsi con alcune delle migliori realtà calcistiche giovanili italiane. Sotto la guida dell'allenatore Mario Pezzano, il giovane coriglianese ha fatto passi da gigante, sia dal punto di vista tecnico che mentale, dimostrandosi un elemento imprescindibile per il gruppo.
Con un fisico imponente per la sua età (quasi 180 centimetri), Calafiore unisce forza e potenza a una notevole visione di gioco. Questa combinazione lo rende un giocatore estremamente versatile, capace di eccellere sia in fase difensiva che offensiva: infatti, ha trovato la sua prima rete stagionale nell’ultimo match casalingo giocato contro il Lecce. La sua capacità di leggere il gioco e di adattarsi alle situazioni in campo è uno dei tratti distintivi che hanno attirato la curiosità di molti addetti ai lavori.
Dopo aver rinnovato il contratto con il Catanzaro per i prossimi due anni, è diventato parte integrante della formazione Under 16 guidata da mister Spader. Questo passaggio rappresenta un ulteriore passo avanti per il calciatore, che avrà l’opportunità di confrontarsi con nuovi avversari e di crescere ulteriormente sotto la guida di un tecnico esperto. Il percorso di Calafiore è un esempio di come talento, dedizione e duro lavoro possano portare a risultati straordinari. Con il sostegno della famiglia e dei suoi allenatori, punta a consolidare il proprio ruolo all’interno del Catanzaro e a inseguire il sogno di una carriera da professionista.
Nel frattempo, gli occhi degli appassionati di calcio giovanile saranno puntati su di lui, con la speranza che possa diventare uno dei protagonisti del futuro del calcio italiano. Donato Calafiore è un nome da segnare, perché il suo talento promette di lasciare il segno.