Juve Stabia-Roma, il festival dei sottoleva
Domenica, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, la Roma ha superato di misura la Juve Stabia al termine di una partita equilibrata, dove a tratti i giallorossi di mister Alessandro Toti hanno rischiato addirittura di perderla.
Dopo numerose occasioni create da Vella nel primo tempo, nella ripresa i padroni di casa hanno prodotto due nitide palle goal con il nuovo arrivato Aprea, prima, e il neoentrato Valentino, poi. In quest’altalena di emozioni, hanno trovato spazio diversi ragazzi “sottoleva”. Complici le numerose assenze e squalifica, la Roma ha portato a Castellammare ben quattro ragazzi del 2009, impiegandoli tutti.
Cioffi, difensore centrale, ha giocato dall’inizio, disputando una partita diligente, compiendo diversi interventi difensivi con una pulizia fuori dal comune.
È stato l’ingresso di Gianmarco Tombion, però, a creare vivacità al match. Il fantasista arrivato dal Pescara ha dimostrato una personalità sopra la norma, chiedendo sempre il pallone e trattandolo con una raffinatezza che appartiene soltanto ai mancini. Nel finale c’è stato spazio anche per Proietti e Yari Patteri, talento ex Urbetevere, che hanno potuto esultare in campo per il goal allo scadere di Tancredi Vella.
Anche nella Juve Stabia, mister Michele Sacco ha preferito a partita in corso la velocità del brevilineo Bottone, attaccante classe 2009 arrivato dal Materdei, piuttosto che la fisicità di altre soluzioni offensive di parietà.
La partita è terminata con ben 5 calciatori sottoleva, e le splendide parole del mister delle vespette: “Un punto, certo, l’avremmo meritato, ma non avrebbe cambiato la nostra classifica. Il nostro obiettivo deve essere sempre la valorizzazione dei ragazzi. Per me portare due, tre 2009 in panchina, vedere due ragazzi del 2008 allenarsi con la prima squadra è motivo di orgoglio”.