Rivivi le emozioni di Bologna-Napoli, 22ª giornata del Girone A

Dopo il ko a Parma nell’ultimo weekend, gli emiliani cercano il riscatto contro gli azzurri, ancora alla ricerca della 1ª vittoria in trasferta
07.07.2024 16:00 di  Luca Pellegrini   vedi letture
Palinsesto LGI
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Non sarà un autentico testacoda, ma poco ci manca: al “Centro Sportivo Biavati” la 3ª forza del campionato ospiterà il fanalino di coda. Una distanza in classifica che rispecchia quella geografica e un cammino fin qui agli antipodi, ma – anche se può sembrare strano – la stessa voglia di riscatto: Bologna-Napoli sarà la sfida tra due squadre che vogliono voltare pagina.

Gli emiliani, dopo un finale di girone d’andata da dimenticare, nel 2024 hanno cambiato marcia: sei vittorie su sei gare nei primi due mesi (nessuno meglio di loro nel girone), 21 gol fatti e tre posizioni guadagnate. Uno stato di forma straripante e un gioco ormai collaudato, che nelle ultime uscite ha messo in risalto interpreti nuovi: da Bamir Sadiku (che a livello realizzativo ha già fatto meglio di tutta la prima metà di stagione) a Jesse Saputo (autore di tre reti nelle ultime due giornate), passando per Raffaele Di Costanzo (ex della sfida, visto che ha mosso i primi passi proprio nel vivaio del Napoli). Quando tutto sembrava procedere alla grande, però, è arrivata una sconfitta. E non in una gara qualunque: nel derby emiliano contro il Parma. I crociati hanno interrotto la striscia positiva del Bologna e ne hanno anche arginato l’attacco, che mai nel nuovo anno solare era rimasto a secco. Inevitabile, quindi, che la formazione di mister Biavati voglia subito lasciarsi alle spalle il ko e riprendere la propria marcia trionfale, mettendo nel mirino il 2° posto occupato dal Sassuolo.

Per il Napoli il riscatto non riguarda solo la partita della scorsa settimana, ma in generale una stagione molto al di sotto delle aspettative. I ragazzi di mister Liguori sono ultimi a pari punti con la Reggiana, hanno conquistato una sola vittoria (a dicembre, in casa contro il Parma) e hanno incassato ben 50 reti (una media superiore alle 2,5 a partita). Il campionato di Francesco Distratto e compagni è iniziato con la pesante sconfitta per 6-1 contro il Sassuolo e col passare dei mesi non è migliorato. Tra le poche note liete vi sono il bomber Luigi Picca, che nonostante l’annata complicata non ha perso il fiuto del gol (9 i centri fino ad ora) e il regista Antonio Cimmaruta, uomo ovunque del centrocampo dei campani a prescindere dalla posizione in cui viene impiegato. Che agisca da play, mediano o trequartista non fa differenza: al servizio della squadra mette sempre tecnica, visione di gioco, corsa, capacità di dettare ritmi e geometrie. La classifica a questo punto non offre più stimoli, ma gli azzurri hanno comunque il compito di onorare la competizione, provando almeno a finire il campionato in crescendo.

Il campo ci dirà se avrà la meglio l’ambizione del Bologna o l’orgoglio del Napoli. Due squadre che forse in questo momento sono le più distanti per gioco e risultati, ma non per l’obiettivo a breve termine: rialzare la testa.