Sono 3, un'altra volta... Pamè è devastante anche dalla panchina

Mamadou Pamé, attaccante classe 2010 della Juventus Under 15, continua a stupire tutti quanti. Sabato scorso, nella sfida vinta per 5-0 contro la Carrarese, ha realizzato una strepitosa tripletta nonostante sia partito dalla panchina, confermandosi come uno dei talenti più promettenti del vivaio bianconero. Subentrato a partita in corso al posto di Ndiaye nella seconda frazione, ha seminato il panico nella difesa avversaria grazie alla sua imponente fisicità e al fiuto del gol. In soli 22 minuti (58', 68', 80'), il giovane attaccante ha siglato tre reti: due da rapinatore d'area e uno splendido gol di sinistro a giro sul palo lontano. Sono 7 gol in 4 partite fin qui, momentaneamente capocannoniere del girone A. 

Questa è la sua seconda tripletta stagionale e le prestazioni non fanno che confermare il suo enorme potenziale. Ma facciamo un passo indietro, Pamé ha attirato l’attenzione della Juventus dopo una stagione straordinaria nella Nuova Tor Tre Teste, dove ha segnato oltre 40 gol. Per essere più precisi: 39 gol in 26 partite di campionato nell'Under 14 Élite, a cui ha aggiunto 5 reti nei playoff, per un totale di 44 gol in 31 gare.

Moltissime squadre professionistiche si sono mostrate interessate a lui, ma quando la Juventus ha bussato alla sua porta, il giovane "Mama", non ha esitato a scegliere i bianconeri. Alto 187 centimetri, combina potenza fisica e abilità tecnica, dimostrandosi già un attaccante completo capace di segnare in molti modi: di testa, di destro, di sinistro e anche in acrobazia. 

La gioia più recente, oltre i gol che stanno trascinando la Juventus in vetta al girone A, è senza dubbio la prima convocazione in maglia azzurra. Il giovane attaccante è stato infatti chiamato dal tecnico Enrico Battisti per la selezione del Nord. Seguiranno poi i raduni del resto d'Italia in vista del Torneo di Natale e il Torneo di Sviluppo UEFA a fine 2024.