Filippo Delli Carri, la certezza difensiva in casa Padova

La squadra di Andreoletti sta stupendo tutti a suon di risultati e vittorie. Tra i suoi segreti c'è anche il rendimento del centrale scuola Juve.
16.10.2024 15:00 di  Matteo Beltrami   vedi letture
Filippo Delli Carri, la certezza difensiva in casa Padova

Dopo una stagione 2023-24 di altissimo profilo, terminata tuttavia come peggio non avrebbe potuto, ovvero con la sconfitta nella finale di Coppa Italia e l’eliminazione al secondo turno playoff di Serie C, il Padova ha cominciato la nuova stagione con poche certezze, tra cui l’incognita del nuovo mister, il giovanissimo Matteo Andreoletti, solo trentacinquenne. I biancoscudati, tuttavia, stanno acquisendo sempre più dimestichezza e consapevolezza nei propri mezzi di partita in partita. Il risultato al termine della nona giornata di campionato è ormai ben tangibile: 25 punti, solo un pareggio e per il resto solo vittorie, oltre a un bottino di già 7 punti sulle prime inseguitrici L.R. Vicenza e Renate.

Se le ambizioni della squadra veneta, almeno in questa prima fase, si stanno realizzando, è anche perché, grazie all’intesa con mister Andreoletti, sta trovando la sua migliore condizione per esprimersi Filippo Delli Carri. Torinese classe ’99, da difensore centrale in questa stagione è sempre partito titolare e ha già trovato due reti, la prima nella vittoria dei suoi a Vercelli e la seconda, decisiva, domenica scorsa sul campo della Giana Erminio.

Talentuoso fin da piccolo, comincia a far parlare di sé già nel 2015, quando viene inserito come giovane promessa nel nostro Almanacco dopo aver stupito con la maglia del Pescara in cui, da sotto età, raggiunge presto la Primavera. Qui viene visto e acquistato dalla Juventus, che dopo averlo fatto esordire con la Primavera, ben presto lo porta nella sua Next Gen in Serie C e lo convoca per alcune gare della prima squadra, senza tuttavia farlo mai esordire in Serie A. In questo periodo è però di nuovo sotto i riflettori, guadagnandosi un'altra pagina del nostro Almanacco nel 2018. L’esordio nella massima serie arriva dopo l’esperienza in prestito al Rieti, sempre in Serie C. Nel dicembre del 2021 l’esordio è con la maglia della Salernitana, in cui era arrivato ad inizio stagione in prestito dai bianconeri. Il ritorno alla Juventus Next Gen per la stagione 2022-23 è però solo un passaggio prima di cominciare una nuova avventura al Como, da cui viene acquistato a titolo definitivo. Qui, tuttavia, fatica a ingranare e finisce in prestito al Padova, dove invece dimostra grande dimestichezza e diventa ben presto un punto fermo in difesa.

Per questa stagione le ambizioni sono alte in casa della società veneta, e con il rendimento mostrato fino a questo momento, gli occhi sono tutti puntati su di lui nel girone A di Serie C. Riuscirà a dimostrare definitivamente il proprio valore portando i suoi a un trionfo così ambito come il salto di categoria?