Pellizzari entra e spacca la partita: il Vicenza si tiene stretto il primo posto

Nel difficile match contro la Spal, il furetto dell'attacco berico entra e spacca la partita, avviando l'azione del pareggio e segnando una rete da cineteca
23.01.2025 21:00 di  Edoardo Ferrio   vedi letture
Pellizzari entra e spacca la partita: il Vicenza si tiene stretto il primo posto

Nello scorso weekend, il Vicenza ha mantenuto la vetta del girone B di Under 15 di Serie C superando la Spal per 3-1. Un match complicato, in cui i ragazzi di Stevanin si sono ritrovati, quasi inaspettatamente, a inseguire poco prima della metà della ripresa. Per centrare la rimonta, oltre alla doppietta di un ottimo Pettinà, è stato fondamentale l'apporto dato direttamente dalla panchina di Diego Mario Pellizzari, attaccante che si è messo in mostra con lo splendido gol del 2-1. 

La sfida contro gli estensi, per il Vicenza, non si presentava come una delle più facili: i biancoazzurri infatti arrivavano ancora in corsa per un posto ai play-off e una vittoria li avrebbe rilanciati verso il quartetto di testa composto, oltre che dal Vicenza, anche da Rimini, Feralpi Salò e Padova. I berici, reduci dalla vittoria sul Caldiero, dovevano comunque riconfermare di aver assorbito la prima sconfitta della stagione, incassata dalla Feralpi appena prima della pausa. A complicare tutto, per i vicentini, la rete di Pazzi al 18' del secondo tempo: uno splendido avvitamento in area a beffare Perin, nel primo tempo resosi protagonista di una splendida parata per conservare lo 0-0. 

Un attimo prima però, Stevanin aveva inserito proprio la sua arma segreta dalla panchina: quel Diego Pellizzari che risulterà poi decisivo nell'esito della sfida. Subito dopo il gol, infatti, è lui ad avviare l'azione sulla destra, innescando lo scatto di Doria, pronto poi a crossare a centro area per Pettinà, che sfonda la porta da due passi. Quindi, alla mezzora, il capolavoro che completa la rimonta: riceve proprio da Pettinà, sulla sinistra, avanza palla al piede e, non venendo contrastato, dal limite dell'area lascia partire un destro a giro fantastico che si insacca proprio all'incrocio dei pali, esaltando ancora di più una partita in cui, col numero 20 sulle spalle, Pellizzari aveva già messo il timbro con la sua personalità (a dispetto di un fisico minuto, ancora da sviluppare) e con la sua fantasia. 

Il Vicenza si tiene stretto il primo posto, conscio di avere, dalla panchina, l'arma in più per continuare a volare.