13 successi e 40 punti, continuano i numeri da record della Fiorentina

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Le basi erano già state poste lo scorso anno, i rinforzi arrivati in estate hanno poi reso quella che già era una squadra potenzialmente molto competitiva una vera corazzata. Lo dimostrano le firme sulla tredicesima vittoria in quattordici gare della Fiorentina di Enrico Cristiani: Mattia Barbone (giunto in estate con Daniele Innocenti dalla Roma per formare la coppia centrale) ha aperto le marcature, il solito Lorenzo Bernamonte (capitano del Verona arrivato fino alla finale scudetto Under 14) ha raddoppiato ed Angelo Gobbo (arrivato nel suo caso dal Pisa) ha chiuso i conti. Nel mezzo il rigore di un Federico Croci che viaggia ad una media di quasi due gol a partita col suo ventiseiesimo centro stagionale.

Numeri esagerati che però non devono ingannare ed illudere un gruppo che affronta degli avversari ora motivatissimi a giocare la partita perfetta contro quella che è a tutti gli effetti la squadra da battere. Proprio la sfida col Lecce, terza sfida di una settimana che ha visto la formazione di Cristiani prima superare di misura la Juve Stabia e poi impattare sul 2-2 mercoledì nel recupero del derby con l’Empoli, è stata meno scontata di quanto il punteggio possa raccontare. Nonostante ben due elementi sotto età schierati dai giallorossi (superati per 9-0 nella gara d’andata), la Fiorentina ha sbloccato il risultato sugli sviluppi di un angolo dopo oltre mezz’ora della prima frazione. Appena trovato poi il raddoppio, un Lecce fino quel momento sempre in partita ha subito trovato il gol con cui ha accorciato e nonostante le reti della sicurezza trovate dagli avversari non ha mai smesso di cercare di impensierire i rivali andando vicino in più occasioni a riaprire la partita.

Alla luce di questi segnali provenienti da queste ultime uscite la Fiorentina dovrà sfruttare una lunga pausa che si profila tra sosta del campionato per le nazionali e turno di riposo osservato al ritorno in campo per riflettere su queste ultime sfide. I punti continuano ad arrivare, ma gli avversari sembrano riuscire a trovare contromisure adeguate per competere contro quella che continua ad essere comunque la dominatrice del Girone C. Si tratta sicuramente di un’opportunità di crescita anche per i ragazzi di mister Cristiani che non dovranno concedersi disattenzioni e cali di tensione sia da qui fino al termine della regular season che soprattutto durante i playoff.