Il Confronto: Thomas Boccia vs Andrea Mazzoleni
La copertina del Cagliari Under 16, allenato da Federico Trudu, se la prende senza ombra di dubbio Thomas Boccia. Il talentuoso trequartista numero 10, oltre ad essere il cannoniere della squadra con 11 gol (vicino ad eguagliare il record della passata stagione di 12) è il giocatore da cui ci si aspetta la giocata che può risolvere la partita, come è stato, più di una volta, in passato. In grado di ricoprire più ruoli dalla trequarti in su, ha dato il meglio di sé, e l’impressione di trovarsi maggiormente a suo agio, quando si trovava vicino alla porta, in veste o di “falso nove” o seconda punta, libero di esprimersi nelle zone più interne del campo. Quest'anno, nello schieramento tattico, lo stiamo vedendo soprattutto nel ruolo di esterno destro, suo ruolo originario e già ricoperto due stagioni fa in Under 14. Coi suoi 172 cm fa dell’abilità palla al piede il suo punto di forza, controllo palla, gestione di essa con dribbling e giocate ne fanno un giocatore in grado di fare la differenza. Specialista dei calci piazzati, tra angoli e punizioni, con il suo mancino crea traiettorie spesso pericolose per gli avversari. La passata stagione ha aiutato i sardi a qualificarsi ai playoff e certamente quest’anno, con la stessa guida tecnica, un gruppo con un anno in più di esperienza e diversi ragazzi chiave rimasti come Sow, Lo Verde e Pibiri, l’obiettivo è confermarsi. Dopo due successi consecutivi, arriverà la seconda forza del campionato Cremonese, e quale occasione migliore per dimostrare a tutto il girone il proprio valore, che sia un girone di ritorno da protagonista, proprio come la passata stagione...
Come detto, i grigiorossi saranno i prossimi avversari del Cagliari. La Cremonese arriverà alla partita in una forma smagliante, con la miglior differenza reti del girone (+24) e da 6 vittorie consecutive, tutte con almeno 3 gol segnati che la rendono la squadra con più gol del girone B. Chi ha dato una grossa mano al raggiungimento di questi risultati è Andrea Mazzoleni, anche lui numero 10, anche lui fantasista della squadra. Dal baricentro un po’ più basso rispetto a quello di Boccia, in quanto ricopre anche il ruolo di mezzala, oltre quello più congeniale per caratteristiche e abilità tecniche di trequartista. Palla sempre attaccata al piede, visione di gioco e gestione della sfera assolutamente degne di nota, bravo in fase di rifinitura ma anche in zona gol come dimostrano i 7 gol siglati in 15 partite. Numeri importanti che si vanno ad aggiungere all’ottimo bottino di 12 centri della passata stagione, reti che comunque non sono bastate per permettere ai suoi di approdare ai playoff, sfuggiti per appena 4 punti. Questa stagione, dunque, a livello personale sta seguendo un ritmo simile a quello dell’anno scorso, ma a livello di squadra i grigiorossi stanno compiendo un vero e proprio capolavoro, con mister Andrea Gardoni che sta facendo da ottima guida per i suoi ragazzi, che occupano il secondo gradino del podio alle spalle di un’Inter a +1, con cui si pareggiò nello scontro diretto che vide proprio Mazzoleni protagonista con una rete.
La gara d’andata terminò 2-3 per i sardi, che dopo 3 giornate erano primi in classifica, e dopo quel successo iniziarono un periodo complicato fatto di 8 gare senza successo fino al 14 dicembre. Come finirà questa volta?