L'Udinese di Alessandro Gridel è la sorpresa del girone B

Gioco frizzante, ordinato e vincente, un giovane allenatore molto bravo e grandi interpreti, questa è la sorpresa del Girone B, l'Udinese.
23.01.2025 12:00 di  Jacopo Puntin   vedi letture
foto sito: figc.it
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Nel girone B ci sono due squadre in testa, e per quanto ci si aspettasse che una delle due fosse il Milan, forse in pochi pensavano che l’altra fosse l’Udinese. I bianconeri di Alessandro Gridel stanno volando, 35 punti in 15 gare, 5-0 l’ultima vittoria contro il Südtirol, sette vittorie nelle ultime otto, unica sconfitta contro l’Inter in un combattuto 3-2. Solo due le sconfitte in tutto e solo contro le due Milanesi.

I meriti di questa magnifica stagione, sono di molti: in primis l’allenatore, il ventisettenne fa giocare ai suoi un calcio spettacolare, una fase di pressione perfetta che toglie quasi l’aria a ogni giro palla della squadra avversaria. La squadra di Gridel si muove in maniera sincrona, come una sinfonia e gli interpreti sono perfetti per il suo gioco, a partire dai portieri, sia Cassin, ora in primavera, che Venuti sono ideali per giocare dal basso. De Paoli è il centrale perfetto, legge molto bene il gioco ed è pericoloso di testa, Fanin e Romanin spingono molto bene le manovre e poi c’è la classe di Pirrò che finalizza e lega il gioco. Le partite dell’Udinese sono belle: manovre organizzate, azioni travolgenti, giri palla veloci e ogni giocatore è sempre nel posto giusto in campo e si muove sempre nello spazio.

Un ottimo mister per un’ottima squadra in quel di Udine, una squadra in grado di far rendere al meglio i propri giocatori, ne è la prova l’esordio in Primavera 1 per: De Paoli nell’ultima con l’Empoli da titolare, Cassin e Marello ormai in pianta stabile. Si prospetta un ottimo futuro per l’annata 2008 e anche per un giovane allenatore che l’Italia sta imparando a conoscere.