I prossimi campioncini del sgs nella Top XI del Trofeo Caroli Hotels 2025

Vecchie conoscenze e scoperte sorprendenti compongono la nostra formazione titolare ideale dell’edizione XXI del torneo.
04.03.2025 21:00 di  Rosario Buccarella   vedi letture
I festeggiamenti della Viola
I festeggiamenti della Viola

Si è concluso ieri sera con una spettacolare finale tra Juventus e Fiorentina terminata 2-1 in favore dei Viola la nostra avventura da media partner per il secondo anno di fila del Trofeo Caroli Hotels. Davanti a tantissimi addetti ai lavori giunti per studiare i prossimi Under 15 che a partire dal 2025-26 disputeranno i campionati nazionali, è andato in scena un torneo in cui non sono mancati calciatori e giocate di qualità. Proprio per questo, esattamente come succede al termine dei weekend dall’Under 15 alla 18, è stata stilata per l’occasione una Top XI ad hoc.

A difendere i pali della nostra formazione non poteva che esserci Lorenzo Minicucci, premiato sia come MVP della finalissima dalla nostra redazione che dall’organizzazione come miglior portiere della competizione. Il portiere, in prestito dal Terni FC, si guadagna così con pieno merito anche l’ingresso in Top XI. Linea difensiva a quattro, composta invece da Noah Jacob Ahannach dell’AZ Alkmaar, una delle squadre ad aver espresso il miglior calcio della competizione, sull’out di destra e Riccardo Modica (terzino che dispone già di un motore notevole) della Juventus sulla sinistra. Si resta in casa Juventus anche nella coppia centrale: Marco Vaccarella ha giocato un torneo di altissimo livello, evidenziando una personalità ed una sicurezza degna probabilmente già del piano superiore, mentre al suo fianco Tobia Perdoncin è un altro dei ragazzi presi in prestito per la manifestazione dalla Fiorentina (nel suo caso dal Cittadella) a poter festeggiare a sua volta il successo nella competizione.

Impossibile non inserire in mediana del centrocampo Giona Laganà, premiato dall’organizzazione al termine della finale come miglior giocatore del torneo. Il regista, giunto alla Juventus in prestito dalla Segato (scuola calcio di Reggio Calabria affiliata ai bianconeri), ha deliziato la platea con geometrie da playmaker fuori categoria per la categoria. Completano il reparto i due calciatori probabilmente più estrosi visti nel corso della competizione. Mattia Pica non è assolutamente un nome nuovo per il Trofeo Caroli Hotels, in quanto lo scorso anno aveva già ben impressionato con la maglia del Levante Azzurro da sotto età. Con il suo passaggio in estate alla Roma si è riproposto ad altissimi livelli nella competizione trascinando i giallorossi fino alla semifinale. Alberto Di Sario è stato il capitano della Fiorentina che ha alzato al cielo il trofeo Caroli Hotels, un elemento imprescindibile per mister Sireno che l'ha schierato titolare in tutte e nove le partite.

Concludiamo infine con l’attacco. Il terminale offensivo del nostro 4-3-3 è Federico Ragazzoni, centravanti di una Tor Tre Teste che si conferma molto competitiva nell’ambito di un torneo che ha già vinto nel 2017. Ai suoi lati i due migliori marcatori della competizione, cui è spettato il premio di capocannoniere, avendo chiuso entrambi a quota 11 gol. Armando Floro Flores (figlio d’arte di Antonio) ha fatto le fortune di una Pasquale Foggia Academy che ha molto ben figurato raggiungendo la qualificazione ai quarti di finale, mentre Matteo Mignemi oltre ad aver timbrato costantemente il cartellino da bomber, ha siglato a sua volta il gol del definitivo 2-1 con cui la Fiorentina si è aggiudicato il suo primo successo di sempre nel Trofeo Caroli Hotels. Una vittoria ottenuta proprio nella settimana in cui La Giovane Italia sarà ospite del club al Viola Park, dove troveremo un nuovo cimelio in bacheca raccontato dalle nostre immagini.