Fuoriclasse e talento puro: Mattia Pica è l'ennesima gemma della Roma

È stata la terza edizione del Trofeo Caroli Hotels disputata da Mattia Pica, la seconda da pari età, considerato che già a novembre 2023 giocava con l’Under 13 del Levante Azzurro pur essendo un 2011.
Anche in questa occasione, Pica è riuscito a sorprendere un po’ tutti, dato che si tratta della sua prima esperienza con un club professionistico: ovvero la Roma. Il percorso nel torneo è stato decisamente positivo per la squadra giallorossa: quarto posto nella classifica generale, vincendo cinque partite su sei, fermandosi in semifinale contro la Juventus. Oltre a nomi come Cavaleri, Proietti e Chieffallo, è spiccato tra tutti quello di Pica. Tecnicamente ha una grandissima conduzione della palla come caratteristica principale, vede bene la porta ed è forte sui calci piazzati; ha buona visione periferica e caratteristiche naturali di rifinitura, predilige il gioco palla a terra e non avverte la pressione di una partita importante.
Nel Levante Azzurro, sua ex squadra, era il leader indiscusso del gruppo. I suoi ex compagni del Levante erano tutti al campo a vedere i quarti di finale contro la Pasquale Foggia Academy, con quella curiosità di chi sa di aver avuto tra le proprie fila un calciatore di un calibro diverso. È il classico jolly che può variare giocando sia a centrocampo come mezzala e trequartista, oppure sulla fascia come ala sinistra. La piccola cosa che deve migliorare è sicuramente la sua fisicità e robustezza (seppur durante il torneo ha dimostrato di tener botta a molti avversari), per il resto non ha nulla da invidiare a gli altri, anzi: probabilmente è più il contrario.
Siamo certi che l’avventura di Pica con la Roma proseguirà al meglio, difatti già dal prossimo anno la situazione diventerà più seria con il campionato Under 15 alle porte. Non ci resta che augurargli il meglio ed un buon proseguimento di stagione.