L'Inter ci crede veramente: lo Scudetto è un obiettivo concreto

Lo abbiamo accennato nel nostro spunto di ieri sul campionato Under 18 (clicca qui per recuperare l'articolo) e lo ribadiamo ancora oggi: l'Inter è la candidata principale alla vittoria finale. Lo dicono i numeri, i risultati ottenuti e lo straordinario rendimento durante la regular season, tutti fattori che hanno messo in evidenza la superiorità (fin qui) della squadra allenata da Zanchetta.

Ma nel calcio, lo sappiamo bene: non sempre vincono i favoriti. Ce lo ha dimostrato, ad esempio, la Final Four della scorsa stagione, dove la Spal è riuscita a sovvertire tutti i pronostici e conquistare, nuovamente, lo Scudetto. Oppure, sempre rimanendo in casa Inter, ha fatto notizia l'incredibile sconfitta maturata dalla formazione Primavera contro il Sassuolo, altra situazione in cui i nerazzurri avevano dominato il proprio campionato. Insomma, il messaggio è chiaro: partire favoriti è un conto, vincere è un altro. L'Inter lo sa bene e l'obiettivo è proprio questo, ovvero mantenere concentrazione alta e non commettere passi falsi, che potrebbero risultare fatali ai fini della corsa al tricolore.

Zanchetta si affiderà, chiaramente, ai "soliti noti" per centrare un grande traguardo (De Pieri e Lavelli, ad esempio), contando probabilmente anche su qualche innesto dalla Primavera, pronto a fare la differenza in queste ultime due gare della stagione. Pensiamo, ad esempio, a Cocchi, anche se andranno valutate le sue condizioni post Sassuolo, oppure Mosconi: da capire, in questo caso, quanto durerà l'avventura dell'Italia Under 17 a Cipro (l'augurio, chiaramente per la Nazionale, il più tardi possibile).