Dalle difficoltà iniziali alla gioia dello Scudetto: Scala trionfa insieme alla sua Roma
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Applausi meritatissimi per la Roma di Mattia Scala, che martedì sera si è laureata campione d'Italia dopo aver battuto in finale il Genoa. Si tratta del secondo Scudetto conquistato dal club giallorosso: prima dell'Under 15, infatti, era stata l'Under 17 a trionfare contro l'Empoli.
"La salita è dura, ma quando arrivi in cima il panorama è mozzafiato". Potremmo definire con questa aforisma la stagione 2023/2024 della Roma, iniziata non proprio nel migliore dei modi, come evidenziato dalle due sconfitte contro Fiorentina e Lazio oltre ai pareggi maturati con Empoli e Palermo. Un trend completamente ribaltato nel girone di ritorno: 11 vittorie sulle 12 a disposizione, nessuna sconfitta e soprattutto una media realizzativa davvero spaventosa, con più di 4 gol a partita. Numeri impressionanti, che hanno permesso alla Roma di recuperare il gap con le altre formazioni e chiudere la regular season in cima al girone C con 60 punti.
Tutto abbastanza semplice durante gli ottavi di finale, con la doppia vittoria contro il Venezia; qualche difficoltà in più invece ai quarti contro la Juve di Elimoghale e Bruno: lo 0-1 maturato prima a Torino e poi nella Capitale ha consentito ai giallorossi di qualificarsi in virtù del miglior piazzamento. In semifinale l'avversaria è stata l'Inter, che dopo aver soltanto sfiorato la vittoria a Milano (1-1 il risultato finale), si è dovuta arrendere nel secondo match, colpita dalle reti di Dal Bon e Proietti. Infine, la gara decisiva contro il Grifone: sotto 1-0 al 50', la squadra di Scala è riuscita a ribaltare lo svantaggio grazie a un super Giammattei (clicca qui per leggere il focus che gli abbiamo dedicato), protagonista con i due assist a Dal Bon e Zekaj, decisivi per conquistare il tricolore.
Insomma, un cavalcata che i giallorossi difficilmente dimenticheranno e che, anzi: potrà rivelarsi fondamentale per costruire i futuri successi.