Cesare Casadei e un futuro ancora tutto da scrivere
Di Cesare Casadei se ne parla da tempo. Chi, al contrario nostro, non ha avuto modo di osservarlo nel settore giovanile, lo ricorda soprattutto per quei 20 milioni investiti dal Chelsea nell'estate di due anni fa, o per la Scarpa d'Oro ottenuta nel Mondiale Under 20 disputato lo scorso anno in Argentina (7 gol nella manifestazione).
Dopo tanti racconti e un gironzolare in Inghilterra, il centrocampista nato a Ravenna e cresciuto a Milano Marittima potrebbe fare ritorno nel nostro Paese, considerato l'elevato numero di club interessati al suo profilo. Tra questi c'è anche il Bologna, con il club di Saputo che potrebbe replicare la formula utilizzata per portare in rossoblù un altro talento italiano, Giovanni Fabbian: prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore del Chelsea.
Proprio come Fabbian, anche Casadei è cresciuto nelle giovanili dell'Inter. Per meglio dire, i due hanno giocato anche insieme e sono stati in nerazzurro dal 2018 al 2022. Insieme, hanno vinto il campionato under 17 nel 2019 e quello Primavera nel 2022 (Casadei MVP della fase finale). Fabbian veniva dal Padova, mentre Casadei arrivava dal Cesena dopo aver conosciuto il calcio con il Cervia. Poi, il centrocampista romagnolo ha preso una scelta forte: cercare fortuna fuori, andando subito in un top club, sebbene inizialmente cominciando dalla seconda squadra del Chelsea. Dopo la prima metà di stagione con 5 goal e 13 presenze con l'Under 21 dei Blues, nel gennaio 2023 va in Championship al Reading. Quella con i Royals non è un'esperienza fortunata, nonostante le 15 presenze ed un goal, perché a fine stagione il Reading retrocede. Nell'ultima stagione, Casadei è passato in prestito per un anno al Leicester di Enzo Maresca, dove dopo soltanto sei mesi viene richiamato alla base, con Pochettino che lo inserisce in rosa e lo fa esordire in Premier League il 31 gennaio 2024, ad Anfield, contro il Liverpool.
Insomma, Casadei ha maturato un bel po' di esperienza in questi anni oltralpe. Adesso ha bisogno di continuità e di una squadra che gli conceda le chiavi del centrocampo, dandogli la possibilità di esprimere tutto il suo talento.