"Eravamo LGI" anche a Euro 2024: Nicolò Barella

Quarta tappa del nostro format Europeo: dopo l'accesso agli ottavi di finale è il turno del leader del centrocampo Azzurro.
26.06.2024 10:00 di  Daniele Burigana   vedi letture
"Eravamo LGI" anche a Euro 2024: Nicolò Barella
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Prosegue il cammino dell'Italia a Euro 2024, dopo il secondo posto nel gruppo B i nostri Azzurri affronteranno sabato alle 18,00 la Svizzera nel primo degli ottavi di finale. Protagonista assoluto di questa Nazionale, nonchè match winner contro l'Albania, è sicuramente Nicolò Barella. L'unico centrocampista che fin qui sembra irrinunciabile per il CT Spalletti (ha saltato soltanto 2 minuti di questo Europeo). Non è certo una sorpresa per gli italiani, il centrocampista neroazzurro sono anni che si attesta su livelli da top europea, ed è anche uno degli Azzurri campioni in carica da Euro 2021

Anche lui rientra tra quei profili attenzionati da noi di LGI fin dalle "origini", dal suo primo approccio con il calcio agonistico. Solo chi ci segue da tempo, più precisamente stagione 2011-12, potrà ricordare la prima scheda di Nicolò. 12 anni fa faceva la sua prima apparizione nel nostro Almanacco LGI (sul nostro profilo Instagram trovate la scheda completa) ed il giocatore che conoscevamo già all'epoca non si discostava molto da quello che vediamo adesso con la nostra Nazionale. 

Come molti, nel suo passato calcistico ha ricoperto anche il ruolo di attaccante centrale (con 17 gol stagionali), per poi arretrare il suo raggio d'azione prima sulla trequarti ed infine come mezzala. Già a 14 anni era un leader in campo, capitano del Cagliari Under 15, trascinato alle finali nazionali anche grazie ad 8 reti in campionato. Le sue idee erano ben chiare già allora, ovviamente tifosissimo del Cagliari ma già simpatizzante dell'Inter. Il suo idolo era Alessandro Del Piero ma amava anche il tennis e Rafa Nadal

Giorgio Melis, all'epoca suo allenatore al Cagliari, già aveva capito le sue doti sopra la media; evidenziandoci la sua duttilità in mezzo al campo e la sua personalità anche contro club internazionali. Anche a 14 anni era senza dubbio un giocatore dalle prospettive assicurate. Chi ci ricordava? Esteban Cambiasso. Adesso non resta che aspettare sabato pomeriggio che Nicolò e compagni ci regalino un'altra notte magica per continuare a sognare.