Empoli: una stagione di trionfi, talento e coraggio nonostante la sconfitta in finale

Un viaggio emozionante attraverso vittorie, prestazioni eccezionali e una gara combattuta, fino all’ultimo minuto, sotto la guida attenta di Filippeschi.
25.06.2024 15:00 di  Enrico Signorini   vedi letture
Empoli U17
Empoli U17
© foto di Enrico Signorini

L'Empoli ha vissuto una stagione indimenticabile, culminata con una finale avvincente, anche se conclusa 1-3 contro la Roma. Il gol dei toscani, segnato da Rossetti, non è stato sufficiente a ribaltare il risultato, ma non ha sminuito il percorso straordinario della squadra durante l’intero campionato.

Concludendo il girone C al secondo posto con 58 punti, l’Empoli si è posizionato tra la Fiorentina, prima con 64 punti, e la Roma, terza con 56 punti. Il percorso è stato quasi impeccabile: solo due sconfitte contro Fiorentina e Lecce. In casa, l’Empoli ha dimostrato una solidità impressionante, vincendo tutte le partite eccetto un pareggio (3-3) contro la Lazio, nel girone d’andata. Questo ruolino di marcia casalingo ha visto la squadra segnare gol a ripetizione, evidenziando una forza offensiva invidiabile.

Dopo aver superato l’Inter ai quarti di finale con un doppio pareggio, in semifinale ha sorpreso la Fiorentina con una vittoria ai tempi supplementari. La partita, intensa e ricca di emozioni, si era conclusa sull’1-1 nei 90 minuti, con gol di Monaco e, nei supplementari, di Menconi e Campaniello. Questo successo ha mostrato il carattere indomito del gruppo, che ha saputo prevalere nonostante l’inferiorità numerica. La finale contro i giallorossi, nonostante la sconfitta, ha confermato la competitività di entrambe le squadre e l’alto livello del campionato. La Roma, che non era riuscita a battere l’Empoli durante la regular season, ha conquistando la vittoria decisiva, dimostrando la propria forza.

La rosa degli azzurri ha mostrato qualità e spirito di squadra. Il capocannoniere della squadra, Salvatore Monaco, ha realizzato 18 reti, seguito da Orlandi e Popov, con contributi importanti anche da parte di Lauricella e Rossetti. Il tecnico Andrea Filippeschi ha guidato la squadra con maestria, proteggendo e valorizzando i giocatori e offrendo un calcio propositivo che ha messo in luce il valore dei suoi atleti.

Tra i protagonisti della stagione, il portiere Versari ha compiuto veri e propri miracoli tra i pali, dimostrando di avere un grande futuro. In difesa, il capitano Rugani ha confermato il suo ruolo di leader, con Tavernini e Bembista che hanno offerto prestazioni solide. Sulla fascia sinistra, Lauricella ha dato spettacolo, mentre Olivieri ha garantito equilibrio e pericolosità sulla destra. Il centrocampo ha brillato grazie al mago Huqi, capace di offrire geometrie perfette, e al solido Mazzi. In attacco, il trio Orlandi, Monaco e Popov ha dimostrato un affiatamento eccezionale e una grande capacità di finalizzare le azioni offensive, con Rossetti sempre pronto a segnare dalla panchina. Un plauso particolare va a Bogordo, che ha sfruttato la sua velocità e abilità nell’uno contro uno, rendendosi costantemente pericoloso per le difese avversarie. Dalla panchina il giovane Campaniello, classe 2008, merita sicuramente una citazione per il suo immenso talento.

L’Empoli ha vissuto una stagione esaltante, mostrando crescita e determinazione, con una rosa promettente che sicuramente avrà altre occasioni per brillare in futuro. Complimenti a tutta la squadra per l'annata e un grande in bocca al lupo per il prossimo campionato.