L'attacco dei giganti: primo gol tra i pro per De Leo

Il "gigante buono" ha trovato la sua prima rete in Serie C sabato scorso, così il Renate riparte da De Leo
06.11.2024 18:00 di  Daniele Burigana   vedi letture
L'attacco dei giganti: primo gol tra i pro per De Leo

Sabato scorso è stato un giorno speciale per Lorenzo De Leo, attaccante classe 2005 del Renate, che ha segnato il suo primo gol tra i professionisti nella sfida contro il Lumezzane, terminata purtroppo con una sconfitta per 2-1. Nonostante il risultato sfavorevole, il gol rappresenta un punto di partenza importantissimo nel suo percorso di crescita, ormai presenza fissa nella rosa di mister Foschi e sempre più inserito nelle dinamiche della prima squadra.

Lorenzo, soprannominato "il gigante buono" per i suoi oltre due metri di altezza e la personalità pacata, ha esordito tra i professionisti a soli 17 anni, entrando nella storia del Renate come primo giocatore nato dopo il 2004 a vestire la maglia nerazzurra in una gara ufficiale. L'esordio risale alla Coppa Italia di Serie C, in un match contro l'Alessandria nel novembre 2022, dove il tecnico Dossena decise di dargli fiducia dopo un infortunio a Simone Rossetti. Entrato in campo per pochi minuti, De Leo ha dimostrato fin da subito carattere e qualità, conquistando l’interesse del club per il suo potenziale.

Nel 2022 ha attirato l’attenzione dell'Inter per i suoi numeri impressionanti con l'Enotria: 23 gol in 22 partite nella stagione con l'Under 17. Trasferitosi poi a titolo definitivo al Renate dopo un breve prestito, si è rapidamente messo in luce anche nella Primavera, segnando gol decisivi in partite serrate come quella contro la Pro Sesto e la Carrarese. La sua abilità nel gioco aereo e la capacità di attaccare l’area di rigore hanno ricordato a molti i tratti di un centravanti d’altri tempi. 

Nonostante la sua stazza, De Leo non si limita a dominare nel gioco aereo. Durante l’amichevole estiva contro il Brescia, ha dimostrato una tecnica notevole segnando una doppietta: prima con un colpo di destro rapido in mezzo a tre difensori, poi con un diagonale di sinistro sotto la traversa. Questa duttilità lo ha reso fin da subito una pedina di grande duttilità per l’attacco del Renate, sia come titolare che a gara in corso. In 13 giornate di campionato ha collezionato 11 presenze, confermandosi come una risorsa importante anche quando non è schierato nell'undici iniziale.

In un momento difficile per il Renate, il giovane attaccante rappresenta una luce positiva e una promessa per il futuro, certamente un profilo da seguire con attenzione nelle prossime giornate di Serie C, con potenzialità fisiche impressionanti e ottimi margini di crescita.