La Champions League, l'Italia U21 e ora l'MLS con il Toronto: ecco Raoul Petretta

Dopo avervi parlato in settimana di Giani e Omoregie, calciatori che militano rispettivamente in Inghilterra e Slovenia, prendiamo oggi l'aereo per volare molto più lontano. La nostra destinazione è infatti il Canada, più precisamente Toronto, dove oltre ai "noti" Insigne e Bernardeschi c'è anche un altro italiano.

Stiamo parlando di Raoul Petretta, classe '97, che dopo una "vita" con la maglia del Basilea e la breve parentesi in Turchia al Kasimpasa, dal gennaio 2023 è diventato ufficialmente un nuovo calciatore del Toronto FC. Ha quasi raggiunto le 60 presenze in (quasi) 2 anni, a dimostrazione di come la sua figura sia diventata centrale all'interno del progetto di questa società. Complice un periodo veramente negativo, evidenziato dall'unico punto conquistato nelle ultime 5 gare, la squadra allenata da Herdman non è riuscita a centrare i play-off, perdendo l'ultima gara contro l'Inter Miami di Messi e chiudendo all'undicesimo posto. Ricordiamo, infatti, che le prime 7 classificate si qualificano direttamente agli ottavi, mentre ottava e nona partecipano ai sedicesimi.

I risultati più importanti li ha ottenuti senza dubbio in Svizzera, dove nella stagione 2016/2017 vince campionato e Coppa, che ri-alzerà anche due anni più tardi nella finale contro il Thun. Da sottolineare, inoltre, le presenze in Europa. Debutta a 20 anni in Champions League nell'incredibile 5-0 con il Benfica, scendendo in campo complessivamente in 5 partite durante la competizione: la più importante è quella col Manchester United, dove si rivela decisivo con l'assist a Lang per l'1-0 finale. Tredici, invece, le gare disputate tra Europa League e Conference. Qui menzioniamo la trasferta con l'Apoel Nicosia del febbraio 2020, dove realizza un altro assist e firma addirittura il momentaneo 0-1 (poi finita 0-3).

Chiudiamo con l'esperienza in azzurro. Petretta vanta infatti una sola presenza con la maglia dell'Italia: il riferimento è a Portogallo-Italia Under 21, nella quale il CT Di Biagio lo fa debuttare in Nazionale, addirittura dal 1'. In quella squadra ricordiamo diversi volti noti dell'attuale Serie A, tra cui Barella, Dimarco, Scamacca, Pessina, Cutrone, Calabria e tanti altri.