Beatrice Merlo e la strada verso l’azzurro
ACQUISTA ORA L'ALMANACCO LGI 2021!
Beatrice Merlo si sta piano piano prendendo la Serie A. La calciatrice dell’Inter, dopo una stagione importante, in cui si è dimostrata uno dei perni fondamentali nella squadra di mister Sorbi, si è conquistata di diritto la convocazione in nazionale, trovando anche il suo primo spezzone di partita nell’amichevole vinta 3-2 contro l’Austria. Ora, Merlo ha un anno per convincere Bertolini ad essere tra le convocate all’Europeo da disputarsi in Inghilterra.
20 minuti sono bastati a Beatrice per mettersi in luce con la maglia della nazionale: nel forcing finale dell'Austria, è stata protagonista assieme alle sue compagne di reparto nella difesa del risultato, contribuendo in maniera determinante al successo. Un esordio, il suo, che può essere il trampolino di lancio definitivo, per una ragazza classe 1999 che già ora impressiona per la personalità con cui entra in campo.
Milanese doc, Beatrice, da quando ha lasciato le giovanili al maschile per raggiungimento dell’età limite, ha sempre vestito la maglia dell’Inter, contribuendo alla scalata delle nerazzurre alla massima serie e allo stesso tempo guadagnandosi sempre più minuti e spazio con la maglia della prima squadra. Un talento evidente, che in Serie A ha trovato spazio appena quattordicenne.
Nel corso degli anni, Merlo ha saputo rivelarsi estremamente versatile: in grado di interpretare tutti i ruoli difensivi e, allo stesso tempo, di giocare anche a centrocampo, grazie ad una qualità tecnica invidiabile per un difensore. A questo aggiunge una potenza di tiro rara, che la rende pericolosa anche nei calci piazzati e quando va a concludere a rete. Sa usare entrambi i piedi, cosa che le permette di fare da regista difensivo, senza disdegnare il lancio lungo. Sa anche sovrapporsi e spingere, mostrandosi così come il prototipo del difensore moderno.
Inoltre, nonostante un fisico non altissimo, ha una grande lettura delle traiettorie alte, con le quali spicca il volo con ottimi tempi di stacco. È un esterno esplosivo che brucia l’avversario nei primi metri, che punta avversario e porta per cercare di mettere la palla in fondo al sacco. Inoltre, la sua personalità dirompente la sta facendo crescere e maturare, diventando sempre più importante per gli equilibri in spogliatoio e mantenendo costante il suo livello anche nelle prestazioni in campo. Solare, estroversa e con mentalità: il futuro pare scritto.
Un futuro che, al momento, coincide con due maglie: quella nerazzurra, che veste ormai da otto lunghi anni, e quella azzurra, con cui ha già partecipato al Mondiale Under 17 e con cui ha fatto tutta la trafila fino all’Under 23 e alla nazionale maggiore. Ma solo ora viene il bello: dopo una stagione in cui è stata inamovibile (è scesa in campo in tutte e 22 le partite dell’Inter in Serie A), la chiamata in nazionale le sta schiudendo le porte per crescere ancora e, se possibile, per confermarsi. Il posto tra le convocate per l’Inghilterra può essere suo. Ha tutta una stagione per andare a prenderselo.
Credit photo: Calcio News 24