Pittarella chiude (ancora) la porta: il Milan si gode il suo portiere

L'estremo difensore decisivo nel match di domenica contro il Bologna con alcuni interventi che hanno permesso alla squadra di portare a casa la vittoria.
20.02.2025 18:00 di  Simone Cristiano   vedi letture
Pittarella chiude (ancora) la porta: il Milan si gode il suo portiere

Ci sono prestazioni che non possono passare inosservate. E quando un portiere classe 2008 riesce a imporsi come protagonista e trascinare una squadra in difficoltà, è inevitabile dedicargli un approfondimento. Parliamo ovviamente di Matteo Pittarella che, dopo l'ennesima dimostrazione di maturità contro il Bologna, si conferma come uno dei giocatori più promettenti tra i pali.

L'ultima partita ha ribadito le sue qualità straordinarie: riflessi felini, come dimostrato in due interventi chiave: il colpo di testa di Tsioungaris nel primo tempo e il tiro a botta sicura di Voroibei nella ripresa, entrambi destinati a finire in rete se non fosse stato per le sue parate decisive. Oltre a queste prodezze, Pittarella ha garantito sicurezza con interventi impeccabili su Sadiku e Castaldo. Ma non è solo la reattività a renderlo speciale: la sua gestione del pallone con i piedi, anche sotto pressione, è un elemento che colpisce e che diventa sempre più essenziale nel calcio moderno.

Il percorso di Pittarella non è frutto del caso, ma il risultato di un cammino solido e in continua crescita. Si sta formando attraverso esperienze in Primavera, Youth League e Milan Futuro in C. Anche se finora ha vissuto la Serie C dalla panchina, il solo fatto di essere aggregato a un gruppo di professionisti rappresenta un passo importante nella sua crescita. Ogni categoria porta con sé sfide diverse, e lui le sta affrontando tutte con la stessa mentalità: umiltà e determinazione.

Queste qualità si sono rivelate decisive nella sfida contro il Bologna, un match cruciale per il Milan, che lotta per uscire definitivamente da una crisi che dura sin dall'inizio della stagione. Domenica è arrivato il terzo clean sheet in cinque partite giocate con l’Under 18, un dato che conferma la sua costanza e affidabilità. Da gennaio è diventato una presenza fissa nella squadra, e nel finale di stagione il suo contributo sarà fondamentale.