Il Parma sta crescendo un difensore goleador: Diallo segna sempre

Tra gol e prestazioni di qualità, Diallo è sempre più protagonista con il Parma e in Nazionale. L'Italia ha trovato il suo nuovo Chiellini?
20.02.2025 15:00 di  Daniele Burigana   vedi letture
Il Parma sta crescendo un difensore goleador: Diallo segna sempre
© foto di Instagram/djibd._

L'Italia Under 16 inizia il 2025 con una vittoria prestigiosa: a Tubize, gli Azzurrini hanno battuto 1-0 il Belgio grazie a un gol di Djibril Diallo, difensore centrale di proprietà del Parma. Il classe 2009 si è confermato ancora una volta decisivo, firmando il gol vittoria al 20’ su assist di Thomas Corigliano.

Il CT Marco Scarpa ha elogiato l’atteggiamento della squadra: "Abbiamo affrontato un avversario di valore e siamo stati bravi a sbloccare la partita, mantenendo ordine e compattezza. Sono soddisfatto del carattere mostrato dai ragazzi". Sabato l'Italia tornerà in campo per la seconda sfida contro il Belgio, con probabili cambi nell'undici iniziale per dare spazio a tutti i convocati.

Diallo non è nuovo a reti importanti: aveva già segnato nella finale del Torneo Val de Marne contro la Francia. Anche in campionato sta confermando le sue doti realizzative nonostante il ruolo. Gioca sotto età con il Parma Under 17, dove ha già trovato la via del gol in due occasioni (contro Carrarese e Reggiana), mentre nella scorsa stagione aveva segnato cinque reti con l'Under 16. Il suo colpo di testa e il tempismo sulle palle inattive sono tra le armi migliori di un profilo che noi di LGI abbiamo deciso di inserito nell'Almanacco 2024/25 tra i migliori talenti italiani.

Difensore di grande personalità, Djibril è un leader della retroguardia: coordinatore della linea difensiva, abile nella marcatura e forte fisicamente, si distingue per la capacità di temporeggiare e di scegliere sempre il momento giusto per intervenire. Inoltre, spicca per essere una minaccia costante nell'area avversaria grazie alla sua abilità nel gioco aereo. Nella sua scheda, sotto la voce "chi ci ricorda", abbiamo voluto inserire un modello come Giorgio Chiellini: le sue qualità lo avvicinano a lui, sia per la bravura nei duelli individuali che per l’atteggiamento da leader difensivo.