Doppio esordio in Primavera e settimana da ricordare per Alessio Baralla

Fin dal suo approdo ad Empoli si è sempre giustamente parlato un gran bene di Alessio Baralla. L’arrivo a Monteboro del centrocampista scuola Micri nell’estate del 2022 ha rafforzato un gruppo già di assoluto valore, essendo questo vice-campione d’Italia uscente in Under 14, ma lo ha ritoccato dove forse mancava qualcosa, ovvero in cabina di regia. Con le Under 15 e 16, guidate rispettivamente da Andrea Filippeschi e Davide Moro si è affermato come uno tra i migliori play della sua annata, questa tuttavia sembra essere la stagione della definitiva consacrazione.

I piani della società per il ragazzo sembrano essere infatti dei più importanti delle già rosee previsioni di inizio anno, data la rapida scalata di cui si sta rendendo protagonista in questo 2024-25. Partito con l’Under 17, dove ha ritrovato mister Filippeschi ed ha comunque collezionato gran parte delle sue presenze, ha per prima cosa incrementato il suo bottino in termini di reti ed assist messi a referto (da ricordare in particolare i 2 palloni pennellati per la testa di Blini e la splendida volée con cui è andato a segno nella trasferta di Frosinone) dando sotto tutti gli aspetti un contributo fondamentale al raggiungimento del primato ottenuto con merito dalla sua squadra nel Girone C. Contemporaneamente ha anche iniziato a fare spola con l’Under 18, dove ha prima giocato uno spezzone alla prima di campionato col Milan per poi scendere in campo dal 1’ nelle sfide con Sassuolo e Lazio (in cui è andato a sua volta a segno). Ultimo, ma non meno importante, step effettuato l’esordio in Primavera della scorsa settimana.

Non è stato un debutto qualsiasi: il tecnico Alessandro Birindelli lo ha infatti subito lanciato da titolare dapprima nella sfida di Coppa Italia con l’Udinese, dove gli azzurri hanno brillantemente passato il turno, e poi nel delicatissimo scontro in campionato con la Roma. I giallorossi di Falsini, una delle candidate alla vittoria finale del torneo di Primavera 1, si sono imposti per 2-1, ma l’Empoli ha dimostrato ancora una volta di cercare di anticipare il più possibile i tempi ai propri talenti per consentire loto di prendere confidenza con contesti di alto livello. Il percorso di Baralla sta perciò avendo risvolti probabilmente inattesi, ma più che positivi, starà ora al ragazzo farsi trovare pronto a scendere in campo con lo stesso atteggiamento, indipendentemente dalla categoria in cui sarà impiegato.