Una partita indimenticabile: Brescia-Udinese, 5a giornata di campionato
Prosegue la nostra rubrica estiva dedicata alle gare più belle della scorsa stagione. Quest'oggi vi proponiamo lo scontro tra Brescia e Udinese, valido per la quinta giornata del campionato U16.
Una partita che si accende fin dai primi minuti di gioco, con Tagliabue (numero 9 dei padroni di casa) che al 6' spreca un'ottima occasione davanti a Mutavic, abile nel respingere la conclusione da breve distanza. E per la legge non scritta "gol sbagliato, gol subito", ecco il vantaggio dell'Udinese dopo altri 5 minuti: in questo caso è molto sfortunato Gauli, che devia nella propria porta un calcio di punizione battuto da Baiutti. Nonostante la "doccia gelata", i padroni di casa riescono comunque a reagire, con Tagliabue che si fa perdonare l'errore precedente realizzando un gran gol dai 20 metri. 1-1.
La prima frazione continua su ritmi elevati. E alla "magia" di Tagliabue, rispondono i bianconeri con un'altra sensazionale rete: è quella del numero 10, Finotti, bravo a recuperare il possesso sulla trequarti e infilare il pallone appena sotto l'incrocio, con Kolgecaj immobile a guardare. L'Udinese ritorna sopra nel punteggio e sembra, questa volta, in pieno controllo del match, ma un errore in fase difensiva concede al Brescia la chance di pareggiare i conti, con l'opportunità per Barcella di andare a segno dagli 11 metri: il capitano, con la sua solita freddezza, spiazza Mutavic e rimette la partita in equilibrio.
Il secondo tempo riparte sulla stessa "scia" del primo, ovvero con ricche occasioni da gol. La più importante è di Saccone, bravo ad evitare due avversari e calciare in porta col mancino, ma il portiere bianconero risponde presente con un ottimo intervento. I ritmi iniziano un po' a calare, con le squadre visibilmente stanche dopo 50 minuti ad altissima intensità. I due allenatori provano a cambiare le carte in tavola: Franchi inserisce prima Facchini e poi Ragnoli e Policardo; mister Berti si affida invece alla freschezza di Orefice e Scannapieco per ritrovare nuovamente il vantaggio.
La partita si riaccende nei minuti finali, con due incredibili chance da una parte e dall'altra. La prima è in favore dell'Udinese, con Landolfo che non riesce a spingere (da terra) il pallone a pochi passi dalla porta. Nel 1' di recupero, invece, il Brescia sfiora il 3-2 con il neo entrato Ragnoli, che stacca di testa ma trova, invece del gol, una super parata di Mutavic, che salva il risultato deviando in calcio d'angolo.
Termina così il match, con Brescia e Udinese che si "spartiscono" la posta in palio con un punto a testa. Consapevoli di aver offerto, al pubblico ma soprattutto a loro stessi, una prestazione di altissimo livello.