Il profilo dell'attaccante moderno: Luca Costa

Dal settore giovanile rossoblù, in tempi recenti, sono uscite prime punte come Luca Gagliano e Gianluca Contini che si sono ben disimpegnate nei campionati giovanili, fino alla Primavera.  

In un’annata in cui fino all’ultimo i ragazzi di mister Stefano Medda hanno provato a qualificarsi per i playoff, sfumati per appena quattro punti, tra i ragazzi che hanno fatto meglio c’è soprattutto Luca Costa, attaccante andato ampiamente in doppia cifra quest’anno, confermandosi capocannoniere della squadra dopo l’annata da dimenticare, in termini di risultati di campo, della stagione precedente. Ha anche collezionato 6 presenze in U17, due dal primo minuto, contro il Monza e l’Atalanta, oltre che due convocazioni da parte di Pisacane con la Primavera. Se in U16 viene schierato come punta centrale con accanto o i due esterni o un’altra punta, con l’U17 di mister Riccardo Testoni lo abbiamo visto ricoprire anche il ruolo di ala. 

Buona progressione palla al piede e discreta tecnica individuale, dispone di un bel tiro, anche da calcio piazzato, come dimostrato all’ottava giornata contro il Monza. Dotato di una buona struttura fisica, è un giocatore da tenere d’occhio e su cui sicuramente il Cagliari punterà, con ampi margini di miglioramento, su cui lo staff cagliaritano lavorerà già a partire dalla prossima stagione in cui sarà un elemento imprescindibile nel gruppo dell’U17. Trasferitosi da Sassari a Cagliari, si sta imponendo come uno dei prospetti più interessanti del panorama sardo, la prossima stagione deve essere quella della conferma, uno step ulteriore per continuare ad inseguire il sogno prima squadra.