Jeff Ekhator e i colori rossoblu nel sangue: dal vivaio alla Prima Squadra

L’attaccante ha già collezionato il titolo di Campione d’Italia Under 18 e l’esordio in Serie A contro l’Inter indossando la maglia del Grifone.
17.09.2024 15:45 di  Elisa Mantero   vedi letture
jeff.ekhator
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È risaputo che il Genoa guardi al futuro e lo faccia puntando sui giovani. Tra i talenti che Gilardino ha voluto proporre in questo inizio di campionato, spicca anche Jeff Ekhator: attaccante classe 2006, nato a Genova da genitori nigeriani, che è considerato uno dei prospetti più interessanti del vivaio rossoblù e che è cresciuto con il sogno di indossare la maglia da titolare della sua squadra del cuore.

Questa favola calcistica ha avuto inizio nella scuola calcio Don Bosco, quando il suo primo allenatore, intuendo il potenziale del giovane attaccante, lo ha indirizzato verso le giovanili del Genoa. Una scelta azzeccata, che ha portato il ragazzo a scalare le gerarchie nel vivaio rossoblu fino a ricevere la prima convocazione in Nazionale Under 19. Per definire questa talentuosa promessa del calcio, basti pensare che nella stagione 2021/22 Jeff ha esordito in Under 17, ha giocato da titolare in Under 18 e poi anche in Primavera 1. A convincere i tre allenatori sono stati gli straordinari numeri della stagione precedente, 27 gol e 15 assist in 53 presenze.

In pochi mesi Ekhator ha vissuto un'escalation da sogno: dopo aver conquistato lo scudetto con la leva 2006 allenata da Ruotolo, battendo la Roma per 2-0, il ragazzo ha scritto un nuovo capitolo della sua giovane carriera, guadagnandosi anche la convocazione per il ritiro estivo a Moena con la prima squadra, dove è stato protagonista nell’amichevole contro il Venezia mettendo a segno il gol del definitivo 3-1. Da quella prestazione, Gilardino ha voluto fortemente confermarlo e, successivamente, inserirlo nella rosa per la stagione 2024/25 nella massima categoria.

L’esordio in Prima Squadra è avvenuto in occasione della partita di Coppa Italia in casa contro la Reggiana, ma l’emozione più forte per lui è arrivata sicuramente con l’ingresso in campo all’86’ in sostituzione del capitano Badelj, nella prima giornata di campionato di Serie A contro l’Inter, davanti alla gradinata che lo ha accolto, acclamandolo calorosamente.

Se saprà seguire i preziosi consigli del tecnico rossoblù, Ekhator, con le sue qualità tecniche e atletiche, potrà di sicuro crescere e avrà la possibilità di proiettarsi verso un futuro da protagonista con la maglia del Genoa.