Roma, Bologna, la Nazionale e ora l'approdo in Lettonia: conosciamo meglio Zakaria Sdaigui

Il centrocampista classe 2000, cresciuto nelle giovanili della Roma, ha firmato da pochi giorni un nuovo contratto con il Grobina.
23.07.2024 12:30 di  Stefano Rossoni   vedi letture
©️Instagram/zaka_sdag4
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Prosegue il nostro racconto sui calciatori italiani impegnati all'estero. Ieri ci siamo soffermati su Pirola e la scelta giusta di puntare sull'Olympiacos (clicca qui per recuperare l'articolo), oggi invece ci teniamo a porre l'attenzione su Zakaria Sdaigui.

Centrocampista classe 2000, nei giorni scorsi ha firmato un nuovo contratto con il Grobina, club che milita nel campionato lettone. Un calciatore che non conosciamo certamente in questi giorni, essendo stato infatti protagonista delle nostre edizioni dell'Almanacco e dunque definibile un ex LGI. Ben due presenze, precisamente nel 2015 e nel 2017, dove La Giovane Italia lo inserì tra le proprie pagine come uno dei migliori profili a livello nazionale.

In quel periodo ha indossato le maglie di Roma e Bologna, mettendosi principalmente in mostra nelle formazioni Under 17 e Primavera. Oltre alle importanti prestazioni in campionato (condite da diversi gol), ricordiamo anche l'unica partita disputata in Youth League contro il Qarabag, nella quale si rivela grande protagonista del match siglando la rete del momentaneo 1-0 e regalando, inoltre, un assist a Besuijen (attualmente all'Aberdeen).

Da citare inoltre le numerose apparizioni in Nazionale, da Under 15 a Under 17, durante le quali ha avuto anche il "peso" (oltre che l'onore) di indossare la fascia di capitano. Soltanto un gol in azzurro, quello siglato il 26 agosto 2015 contro la Bulgaria. In quell'Italia, allenata da Zoratto, ricordiamo alcuni volti noti come PlizzariBellanova ed Esposito (Salvatore).

Dopo aver incantato nei campionati del settore giovanile scolastico, il destino lo ha portato ad accettare le proposte di Gubbio e Monterosi, tentando successivamente l'esperienza in Marocco al JS Soualem. E ora, dopo la parentesi col Campobasso, a proseguire la sua carriera in Lettonia. Dove La Giovane Italia cotinuerà a seguirlo con grande piacere e attenzione.